Insegnante trovata senza vita a Righi: autopsia chiarirà la morte di Liliana Rotundi

mercoledì 10 dicembre, 2014

GENOVA, 10 DICEMBRE - E’ ancora da chiarire la causa della morte di Liliana Rotundi, la donna ritrovata senza vita nei pressi di Righi.
Il cadavere dell’insegnante di 57 anni è stato rinvenuto nelle vicinanze del ristorante La Polveriera ieri mattina. Ora spetterà all’autopsia far luce sulle dinamiche della sua morte.

Insegnante trovata senza vita a Righi: autopsia chiarirà la morte di Liliana Rotundi

Liliana Rotundi era un’insegnante di lettere presso l’istituto nautico San Giorgio ed abitava ad Oregina, un quartiere molto vicino alla zona dove è stato poi scoperto il suo corpo. La 57enne viveva con il marito ed il figlio.
Stando alle prime ricostruzioni del caso sarebbe stato proprio la donna a recarsi a Righi a bordo del suo scooter. Sarebbe stata, infatti, proprio la donna a parcheggiare il suo motorino nei pressi del ristorante La Polveriera per fare quattro passi.
Poi la morte improvvisa o sopraggiunta. A rinvenire il cadavere della donna intorno alle ore 12 di ieri è stata un’infermiera che stava portando a spasso il proprio cane in quella zona.[MORE]

Sul corpo, oramai senza vita di Liliana Rotundi, sono state trovate due ferite. Per la precisione le ferite sono state rintracciate dal medico legale sul capo della 57enne. Stando ad una prima ricostruzione la donna sarebbe inciampata passeggiando e nel cadere sarebbe andata a finire col capo contro una ringhiera. Un colpo talmente forte da causarle la morte poco dopo.
Non è ancora stata esclusa però da parte dei medici legale la possibilità di un malore improvviso, che abbia fatto inciampare e perdere l’equilibrio alla donna. Bisognerà attendere gli esami derivanti dall’autopsia per risalire all’effettiva causa della morte, che potranno essere effettuati solo dopo la cerimonia funebre.

(foto: ilsecoloxix.it)

Emanuele Ambrosio

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