Cerca

Influenza, avviato programma regionale vaccinazione per prevenire epidemia stagionale

Gianluca Teobaldo
Condividi:
Influenza, avviato programma regionale vaccinazione per prevenire epidemia stagionale
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~3 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

PERUGIA, 31 OTTOBRE 2013 - Come riportato dal sito regionale dell'Umbria, "Questo inverno non ci facciamo influenzare... Vacciniamoci!". È lo slogan della campagna informativa della Regione Umbria che, a corredo del programma regionale di vaccinazioni contro l'influenza 2013-2014 avviato lunedì scorso 28 ottobre, l'accompagnerà dal 1 novembre al 15 gennaio 2014 allo scopo di raggiungere la più alta copertura di persone vaccinate nei gruppi di popolazione più a rischio, in particolare tra gli ultrasessantacinquenni.

Quest'anno a sensibilizzare sull'importanza della vaccinazione, affiancandosi all'azione già svolta dai medici di famiglia e dai Servizi vaccinali delle Aziende Sanitarie Locali dell'Umbria, saranno anche numerosi soggetti della società civile: i CeSVol (Centro servizi del Volontariato) di Perugia e di Terni, i sindacati unitari dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil, le Università delle Tre età dell'Umbria e l'Uni-Auser dell'Umbria, il Coordinamento regionale di Ancescao (Associazione nazionale centri sociali, comitati anziani e orti), il Coordinamento dei Centri socio-culturali del Comune di Perugia, le associazioni delle persone anziane Auser-Umbria, Anteas, Ada Umbria.

Realizzata dal Servizio Prevenzione (Direzione regionale Salute e Coesione sociale) della Regione Umbria, la campagna di comunicazione si svolge con la collaborazione delle Direzioni, Distretti sanitari, Servizi di Igiene e Sanità pubblica dei Dipartimenti di Prevenzione, Servizi vaccinali, i Medici di Medicina Generale delle Aziende Sanitarie Locali n. 1 e n. 2 dell'Umbria, con il contributo scientifico della Sezione umbra della Società Italiana di Medicina Generale. Sono state prodotte 5mila locandine e 70mila cartoline che verranno distribuite negli ambulatori e sale di attesa dei medici di medicina generale, dei Servizi vaccinali dell'Umbria e dei Centri Unici di Prenotazione.

Quest'anno, grazie al contributo offerto da associazioni di volontariato e sindacati pensionati, il materiale informativo sarà diffuso anche tra gli iscritti alle associazioni aderenti ai Cesvol di Perugia e di Terni, a quelli delle associazioni aderenti al Coordinamento regionale di Ancescao e al Coordinamento dei Centri socio-culturali del Comune di Perugia, tra gli iscritti ai sindacati dei pensionati e alle tre associazioni delle persone anziane. Sarà inoltre reperibile presso gli sportelli informativi dei soggetti aderenti alla campagna.

La vaccinazione, sottolineano dal Servizio regionale Prevenzione, rappresenta il mezzo più efficace e sicuro per prevenire l'influenza durante la stagione invernale e le sue complicanze. Gli effetti collaterali sono rari e i più comuni, quali arrossamento nel punto di inoculazione o senso di malessere generale con febbricola, sono molto limitati.

Tutti gli anziani e coloro che appartengono alle categorie a rischio possono vaccinarsi gratuitamente: basta rivolgersi al proprio medico di famiglia, che provvederà a somministrare il vaccino sia presso il proprio ambulatorio che a domicilio per quegli assistiti che non sono in condizione di potersi muovere da casa. I bambini fino a 14 anni e le persone appartenenti a categorie diverse da quelle ricomprese nel programma vaccinale per patologia possono recarsi presso i Servizi vaccinali delle Aziende sanitarie locali dell'Umbria presso i Centri di Salute, distribuiti su tutto il territorio regionale.

Per assicurare l'obiettivo di raggiungere il livello di copertura raccomandato, vaccinando almeno il 75% della popolazione anziana e degli altri soggetti a rischio (l'ideale -dicono dagli uffici regionali - sarebbe proteggere il 100 cento), le Aziende sanitarie hanno acquistato e stanno iniziando la distribuzione delle dosi di vaccino occorrenti ai medici di medicina generale. Il periodo ottimale per la vaccinazione antinfluenzale è quello autunnale, dalla seconda metà di ottobre in poi - si ricorda - perché consente di avere una buona difesa dopo circa un mese, a partire dalla fine di dicembre; tuttavia il vaccino può essere somministrato anche in periodi successivi, e rimane comunque un efficace mezzo protettivo anche perché negli scorsi anni, durante le epidemie stagionali, il maggior numero di malati si è registrato tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio.

Fonte Regione Umbria [MORE]

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Gianluca Teobaldo

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.