India: in fin di vita uno degli stupratori della studentessa violentata su un autobus a New Delhi

mercoledì 15 maggio, 2013

NEW DELHI, 15 MAGGIO 2013 – È in fin di vita uno dei membri del “branco” di uomini accusati di aver selvaggiamente violentato una studentessa indiana su un autobus di New Delhi lo scorso 16 Dicembre.

Il processo per lo stupro e la conseguente morte della studentessa, attualmente in corso, vede imputati un diciassettenne e cinque uomini fra cui Vinay Sharma, ventenne, detenuto nel carcere di massima sicurezza di Tihar dove, stando alle dichiarazioni del suo avvocato, sarebbe stato violentemente aggredito fino ad essere ridotto in fin di vita.[MORE]

Sharma “vomita sangue, ha la febbre molto alta e lamenta forti dolori al torace. Le sue condizioni sono davvero critiche” ha dichiarato il suo legale, che sostiene inoltre che al ragazzo sia stato somministrato ogni giorno, dall’inizio del mese, del cibo avvelenato .

Il ventenne è stato trasferito all’ospedale statale di Lok Nayak. Due mesi fa, nello stesso penitenziario, è stato trovato impiccato l’autista dell’autobus sul quale è stata violentata la studentessa ventitreenne, deceduta a causa delle violenze il 28 Dicembre in un ospedale di Singapore. Le autorità hanno sempre sostenuto che l’uomo, altro imputato nel processo che sta scatenando in India un vero e proprio polverone mediatico, si sia suicidato, ma i familiari dell’autista credono invece che si sia trattato di un omicidio.

(fonte www.repubblica.it)
(foto news.yahoo.com)

Elisa Lepone

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