Indagata la Vice- presidente della Regione Liguria Marylin Fusco dell'Idv
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Ospedaletti (Imperia)19 ottobre 2012 - E’ stata iscritta nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Sanremo, come risulterebbe da indiscrezioni raccolte proprio nella “ Città dei Fiori”, la Vice- Presidente della Regione Liguria Marylin Fusco dell’Italia dei Valori.
Abuso d’ufficio e violazione delle norme in materia di tutela ambientale le accuse. Ieri mattina due carabinieri in borghese si sono presentati a Genova nella sede dell’Assessorato all’Urbanistica, retto dalla Fusco insieme alla Vice- presidenza regionale, ed hanno sequestrato un bel po’ di carte relative alla costruzione del nuovo porto di Ospedaletti i cui lavori sono fermi da quasi due anni a causa dell’incapienza della ditta costruttrice, la Rosso s.r.l. di Torino che, a sua volta, ha aperto un contenzioso legale con la consociata Fin.Im. s.r.l. dell’imprenditore locale Mauro Mannini, a sua volta finito sul registro degli indagati. Gli altri destinatari dei provvedimenti di garanzia della Procura matuziana sarebbero due funzionari del Comune di Ospedaletti e l’architetto Pier Paolo Tomiolo, dirigente degli uffici urbanistici regionali.
La Fusco si dichiara estranea alla vicenda ed in una conferenza- stampa convocata nel primo pomeriggio di ieri ha dichiarato che gli atti sequestrati “ risalgono al periodo compreso tra il 2004 ed il 2007 quando non ero ancora in Giunta”. Per questo motivo la Fusco non è intenzionata a rassegnare le proprie dimissioni dall’incarico di Vice- Presidente.
L’inchiesta della Procura sanremese nasce da un esposto presentato tempo addietro dal Sindaco della cittadina del Ponente ligure Eraldo Crespi, esasperato dall’inadempienza contrattuale da parte della società committente dei lavori, alla Procura di Sanremo. Il Governatore della Liguria Claudio Burlando del Partito Democratico ieri, pur difendendo per linee generali l’operato della sua Vice, ha smentito la ricostruzione dei fatti compiuta dalla Fusco ed ha affermato di credere che “ oggetto delle indagini della Procura sanremese siano atti compiuti dopo le ultime elezioni regionali e dopo la nomina di Marylin Fusco ad Assessore all’Urbanistica”.
Con questa dichiarazione, comunque, il governatore Burlando ha inteso allontanare ogni sospetto dal suo compagno di partito, predecessore della Fusco nell’incarico di Assessore regionale all’urbanistica, Carlo Ruggieri a lungo Sindaco di Savona. Maliziosamente, forse, in tal modo Burlando si è assicurato l’appoggio di Ruggieri all’interno del Pd, lasciando la Fusco con il cerino in mano.
L’Assessore dell’Italia dei Valori, è pure moglie dell’Onorevole del partito del “ Gabbiano che Vola” Paladini, è stata invece difesa da Matteo Rosso, ex capogruppo consiliare del Pdl, che ha dichiarato: “ noi di centro- destra siamo garantisti, un avviso di garanzia non è certo un rinvio a giudizio ma sinceramente non crediamo che la Fusco sia colpevole di qualcosa”. Un fatto però è certo: dopo il pasticcio nella città dell’ex Ministro del Pdl Claudio Scajola, e cioè Imperia, inerente proprio la costruzione del mega- scalo turistico, un’altra opera destinata alla nautica da diporto nell’estremo Ponente ligure risulta, ad anni dall’inizio dei lavori di costruzione, bloccata. Un danno non indifferente per quella politica di incremento dei porti turistici in Liguria una volta cavallo da battaglia proprio del Governatore Burlando, in ciò sostenuto anche da Claudio Scajola. [MORE]
Sergio Bagnoli