Incidenti stradali: due vittime in poche ore nel veneziano
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Il Veneto torna a tingersi di sangue per due tragici incidenti stradali avvenuti a poche ore di distanza nella provincia di Venezia. Due vite spezzate e un bilancio che si aggrava con altri feriti, lasciando dietro di sé dolore e domande sulla sicurezza delle nostre strade.
Giare di Mira: Una Vittima e Quattro Feriti sulla Romea
Nella serata di giovedì 5 dicembre, intorno alle 19, lungo la statale Romea a Giare di Mira, si è consumato un drammatico incidente che ha coinvolto quattro veicoli. Una donna di 33 anni, residente a Camponogara, ha perso la vita in uno scontro violento che ha visto la sua utilitaria finire in un fossato.
Le cause dell’incidente non sono ancora chiare: le ipotesi vanno da un maxi tamponamento a un possibile sorpasso azzardato. I soccorsi, complicati dalla complessità della scena, hanno richiesto oltre due ore, durante le quali la strada è rimasta chiusa, con il traffico deviato su percorsi alternativi. I quattro feriti sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale di Dolo, mentre le autorità cercano di fare luce sulla dinamica dello scontro.
Marghera: Giovane Motociclista Perde la Vita
Poche ore prima, verso le 17, a Marghera, un altro tragico incidente è costato la vita ad Alessandro Busatto, un 21enne di Mestre. Il giovane, studente di meccanica presso l’Istituto Pacinotti, ha perso il controllo della sua moto in via Colombara, probabilmente durante un sorpasso azzardato.
La moto del ragazzo si è scontrata frontalmente con un furgoncino che sopraggiungeva in senso opposto, lasciando al conducente del veicolo coinvolto un trauma indelebile. L’impatto non ha lasciato scampo ad Alessandro, che è morto sul colpo.
Sicurezza Stradale Sotto i Riflettori
Questi due tragici episodi riportano l’attenzione sull’urgenza di migliorare la sicurezza sulle strade del Veneto, con particolare attenzione a tratti pericolosi come la statale Romea e le strade urbane ad alto scorrimento.
Mentre le famiglie piangono i loro cari, cresce il richiamo alla prudenza e alla necessità di interventi strutturali e normativi per ridurre il rischio di incidenti. Una riflessione urgente per evitare che tragedie simili continuino a ripetersi.
Fonti locali segnalano che le indagini sulle cause dei due incidenti sono ancora in corso, con la speranza di poter fare chiarezza e fornire risposte ai familiari delle vittime.