Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 16 MAGGIO - Il Fatto Quotidiano ha diffuso i contenuti della telefonata avvenuta lo scorso due marzo tra Matteo Renzi e il padre Tiziano riguardante l'inchiesta Consip. Queste conversazioni sono presenti nel libro di Marco Lillo, un giornalista e il quotidiano ha deciso di riportarle.[MORE]
Durante la telefonata Matteo Renzi avrebbe chiesto al padre se l'incontro con Romeo, nel periodo in cui Carlo Russo stava contrattando il pagamento di trentamila euro mensili per Tiziano Renzi, è avvenuto davvero. Questa conversazione, secondo quanto riporta il giornalista Lillo, avviene quando l'ex premier è ben consapevole che potrebbe essere intercettato. Nonostante questo, come anche Il Fatto Quotidiano, evidenzia la sua sfiducia nei confronti del padre.
“Tiziano dice di no e che a cena non è mai andato, ma se lo ha incontrato in un bar non lo ricorda”, scrive il giornalista nel suo libro, riportando anche la risposta di Matteo Renzi: “Devi immaginarti cosa può pensare il magistrato: non è credibile che non ricordi di avere incontrato uno come Romeo, noto a tutti e legato a Rutelli e Bocchino”.
“Devi dire la verità. In passato la verità non l’hai detta a Luca (Lotti) e non farmi aggiungere altro. Devi dire se hai incontrato Romeo una o più volte e riferire tutto quello che vi siete detti”, ha concluso l'ex premier.
Chiara Fossati
immagine da ilgiornale.it