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PERUGIA, 19 MARZO 2015 – Nell'area della "Nuova Monteluce”, dopo circa tre anni di lavori, questa mattina è stata aperta al pubblico Piazza Cecilia Coppoli, la piazza principale del complesso che ospitava l'ex ospedale del capoluogo umbro, con i suoi 3.350 mq di uffici ripartiti in 18 unità, di cui 14 comunali, e altri destinati a uffici privati, studi professionali e attività commerciali di prossima apertura. [MORE]
Alla cerimonia d’inaugurazione hanno preso parte tra gli altri il sindaco Andrea Romizi, la governatrice dell’Umbria Catiuscia Marini, l’ingegner Luca Panizzi (fund manager di BNP Paribas per il Fondo Umbria - Comparto Monteluce), il rettore dell’Università degli Studi Franco Morioni e il direttore dell'azienda ospedaliera di Perugia Walter Orlandi.
«Siamo qui con le istituzioni - ha dichiarato il sindaco Romizi - per restituire ai cittadini questa piazza e per ringraziare tutti coloro che hanno concorso in questa opera e hanno percorso questo cammino, a volte impervio, difficile, complesso ma fatto in tempi celeri, un investimento davvero molto importante per questo territorio. La nuova amministrazione conferma il proprio impegno per questo intervento così riuscito con la decisione di portare qui una buona parte degli uffici comunali, quelli dedicati al cittadino, ai servizi educativi e al sociale, quasi 150 dipendenti, più di 2000 mq».
Per la presidente dell’Umbria, «Quella di oggi è una giornata di festa in cui avviamo la riconsegna alla città di un patrimonio pubblico di grande valore storico e culturale». «Il lavoro - prosegue Marini - che ci ha permesso di arrivare al traguardo odierno non è stato affatto semplice, anche dal punto di vista finanziario. Come sistema istituzionale, soprattutto Regione Umbria, Università e Comune di Perugia, abbiamo realizzato un'operazione “intelligente” e molto innovativa che ci ha consentito, attraverso un “fondo” gestito da BNP PariBas, di ripensare le funzioni di questa importante aree della città a ridosso del centro storico e che per cento anni ha ospitato il vecchio Ospedale. Qui, infatti, saranno ospitate attività commercali private, pubbliche - con alcun uffici comunali e il Distretto per i servizi sanitari territoriali -, residenziali e anche uno studentato dell'ADISU».
Domenico Carelli
(Foto: umbria24.it)
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