Imu, Pisapia: «Milano non ci sta. Si rischia lo scontro istituzionale»

venerdì 29 novembre, 2013

MILANO, 29 NOVEMBRE 2013 – «Se fosse così sarebbe una follia. Non è neanche una scelta, saremmo alla follia. Se così fosse, e confido ancora che non sarà, saremmo allo scontro istituzionale. Milano non ci sta, l'Anci non ci sta, e nessun Governo può permettersi di andare contro gli interessi dei cittadini e di coloro che li rappresentano ovvero i comuni», non usa mezze misure il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, in merito alla decisione del Governo di restituire ai Comuni solo il 50% dell'Imu incassata nel 2013 con l'aumento delle aliquote delle addizionali.

Pisapia ha proseguito precisando che: «All’atto della decisione di superare l’Imu sulla prima casa il Governo assunse due espliciti impegni: i contribuenti non avrebbero più pagato l’Imu nel 2013 e ai Comuni sarebbe stato garantito l’identico importo onde poter assicurare l’erogazione di essenziali servizi ai cittadini. È troppo chiedere che finalmente si dia corso a impegni così esplicitamente assunti?». [MORE]

Allo stesso tempo, il sindaco di Milano ha rivolto un invito al centrodestra: «Non deve essere una battaglia che ci divide. Se (tutti) i rimborsi dovessero arrivare sarà una vittoria della città. Mobilitiamoci perché il governo mantenga i propri impegni». Invito rinviato al mittente, visto l’opposizione ha puntiato il dito, attribuendo le colpe di ciò che sta avvenendo - l’eventualità che i milanesi debbano pagare la metà dell’aumento, pari a circa 55 milioni di euro - al governo e alla giunta comunale.

All’attacco, Alan Rizzi di Fi: «Vergognatevi e assumetevi le vostre responsabilità. Ve lo ripetiamo da sei mesi che questa era una mossa azzardata». A sua volta, l’ex vicesindaco Riccardo De Corato, rivolgendosi a Pisapia: «Il sindaco aveva detto che si sarebbe dimesso se il Governo non avesse mantenuto le promesse. Ora lo faccia». Non mancano però anche posizioni critiche in seno al centrosinistra, come quella di Basilio Rizzo, presidente del Consiglio comunale: «Ci deve essere l’impegno che l’Imu non sia pagato dai milanesi.Abbiamo preso un impegno morale che i cittadini non pagheranno l’Imu, dobbiamo mantenerlo a tutti i costi».

A tal riguardo, ha replicato l’assessore al Bilancio Francesca Balzani incalza: «L’impressione è che il Comune abbia aumentato l’Imu perché tanto poi a pagare sarebbe stato il Governo. Non è vero. L’aumento dell’Imu è stato fatto perché c’era un buco di bilancio di mezzo miliardo».

(Foto: ilgiorno.it)

Rosy Merola

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