Immigrazione, Angelino Alfano: "Rimpatriare chi arriva illegalmente"

sabato 27 giugno, 2015

PALERMO, 27 GIUGNO 2015 - Durante un intervento in videoconferenza al Festival del Lavoro tenutosi nella giornata odierna a Palermo, il Ministro dell'Interno Angelino Alfano, ha trattato il tema dell'immigrazione e, dopo aver sottolineato che si tratterebbe di pura immaginazione pensare che un immigrato possa togliere il lavoro ad un italiano, si è espresso nel seguente modo: "L’accoglienza dobbiamo garantirla a chi scappa dalla guerra, ma dobbiamo anche rimpatriare chi arriva illegalmente".

Il leader del Nuovo Centro Destra ha dunque manifestato la volontà di accogliere nel nostro Paese i profughi, ma, contestualmente, di "rimpatriare il più alto numero" di coloro i quali non ne hanno diritto, ovvero di chi è in una posizione irregolare.

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Per quanto riguarda, invece, la questione dei 24 mila migranti che saranno distribuiti in Europa, Alfano ha affermato che "L'accordo Ue ha messo in crisi il regolamento di Dublino e crea 24 mila brecce nel muro di Berlino. E' un primo passo, non nelle quantità che avremmo voluto, ma c'è l'obbligo di farsi carico rispettando il principio di solidarietà di uno sforzo che l'Italia ha fin qui compiuto".

Anche il numero 1 del Carroccio Matteo Salvini era presente al Teatro Massimo di Palermo , location nella quale si è tenuto il Festival del Lavoro ed ha affermato che le parole di Alfano, sembravano quelle di un leghista. Per il Presidente della Lega Nord, infatti, fino a qualche giorno fa, "affermare di espellere gli immigrati era considerato un atteggiamento da barbari. Oggi, invece, è proprio il Governo ad affermarlo”.

Luigi Cacciatori

Immagine da 2righe.com

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