Il tifone Hagupit travolge le Filippine, sono già quattro i morti accertati

domenica 7 dicembre, 2014

MANILA, 7 DICEMBRE 2014 – Un tifone di grandissime proporzioni si è abbattuto in queste ore nelle Filippine, causando già almeno quattro morti e un milione di sfollati. Si tratta sicuramente del ciclone più violento registrato quest’anno, con picchi che hanno raggiunto i 200 chilometri orari, provocando una scarica ininterrotta di pioggia e venti fortissimi.

Il tifone, conosciuto come Ruby dagli abitanti del posto e come Hagupit a livello internazionale, ha provocato anche danni alle linee elettriche, nonché causato diverse alluvioni, che hanno costretto alcuni residenti a lasciare le proprie case. Stando al rapporto della protezione civile, molte sono le abitazioni distrutte dalla violenza del ciclone. Le quattro vittime accertate, invece, sono una bambina di appena un anno e un uomo di 65, morti per ipotermia, una trentacinquenne che non è sopravvissuta al parto in casa e una donna annegata a Catarman. [MORE]

Sul posto sono presenti alcuni volontari dell’associazione umanitaria Oxfam che, oltre a agevolare gli eventuali spostamenti dei residenti delle zone più a rischio che non hanno ancora abbandonato le loro case, stanno distribuendo diversi kit di emergenza sanitaria (che comprendono sapone anti-batterico, materassini, coperte, biancheria, spazzolini e altri oggetti di primaria necessità) insieme a serbatoi d'acqua per uso domestico.

Per ulteriori informazioni sul lavoro che l’associazione sta svolgendo sul posto, consultare il sito www.oxfamitalia.org

(foto: climatecentral.org)

Sara Svolacchia

Argomenti:

filippine-tifone-morti-hagupit-ruby-oxfam