Il tema della paura e dell’oblio raccontati nella commedia “I ragazzi irresistibili”
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LAMEZIA TERME (CZ) 3 DICEMBRE - I temi universali della paura della morte e dell’oblio, raccontati con sarcasmo, ironia e velata comicità, hanno attraversato la commedia brillante “ I ragazzi irresistibili” brillante dell’autore americano Neil Simon, portata in scena al Teatro Comunale Grandinetti di Lamezia Terme dalla compagnia “C’era l’acca” di Bellinzago Novarese e inserita nell’ambito della rassegna teatrate “Vacantiandu”, con la direzione artistica di Diego Ruiz e Nico Morelli e quella amministrativa di Walter Vasta. Dopo la Campania e la Sicilia, il Piemonte è stato il terzo a salire sul palco del Teatro Comunale Grandinetti per presentare la commedia “I ragazzi irresistibili” vincitrice del Premio Magnoberta 2019 come migliore spettacolo per aver partecipato alla quinta edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale che sta ancora selezionando 14 compagnie attraverso concorsi regionali.
La commedia “I ragazzi irresistibili” avrà la possibilità di partecipare alla cerimonia finale di premiazione, che si svolgerà il 29 marzo sempre al Teatro Comunale Grandinetti, in base alla valutazione espressa da una qualificata giuria presente in teatro. La commedia,per la regia di Toni Mazzara e scritta nel 1973, ha riscosso un grande successo portata sul grande schermo con Walter Matthau e George Burns per il sapiente accostamento degli elementi comici del varietà ai quei sentimenti che inducono lo spettatore a divertirsi e nel contempo a riflettere e a commuoversi.
Lo stesso esito è stato riscontrato nella rappresenttazione della pièce “I ragazzi irresistibili” sul palco del Grandinetti per il fatto che i bravi attori sono riusciti ad arrivare nel cuore degli spettatori raccontando le vicende di due noti comici che, dopo oltre quarant’anni di carriera e undici di inattività, si incontrano in occasione di uno show televisivo che ha l’obiettivo di ricordarli come star del Vaudeville, il genere teatrale che precede il Varietà. Durante le prove del loro cavallo di battaglia, riaffiorano gli antichi dissapori, le invidie, le gelosie e le nevrosi che avevano indotto la coppia artistica ad evitarsi e a sciogliersi.
Da momento della separazione le vite dei due comici si sono divise e d’allora nessuno dei due ha avuto successo mentre l’età avanzava indebolendo la memoria, portando malattie come l’artrosi, l’infarto e disturbi senili vari. I due comici, imperterriti, durante la prova, mantengono le distanze fingendo di godere di buona salute e di aver ancor richieste di scritture, si insultano con discrezione desiderosi di una rivalsa, di una rivincita e perfino avidi di vendetta.
Afflitti dall’ astio, dalle recriminazioni e dal senso di abbandono, i due attori non riescono a rinunciare al proprio orgoglio e a perdonarsi rovinando la prova che si rivela un vero disastro. Alla fine, però, per ironia della sorte, saranno uniti essendo casualmente ospiti della stessa Casa di Riposo per attori. Sul palco gli attori Roberto Boggio, Marco Bolazzi, Erica Verzotti, Dilva Rossi molto apprezzati dal pubblico per esserci cimentati in una commedia impegnativa interpretandola con fluidità e raffinatezza e in uno stile ondeggiante tra l’inglese e l’ americano, a tratti evocante quello di Woody Allen.
Foto di scena: I ragazzi irresistibili
Lina Latelli Nucifero