Marina Militare di Napoli, il "military thriller" Il Tarlo
Eventi Campania

Marina Militare di Napoli, il "military thriller" Il Tarlo

giovedì 17 marzo, 2016

NAPOLI, 22 MARZO 2016 - Presentato ieri, nella splendida cornice del Circolo Ufficiali della Marina Militare di Napoli, il “military thriller” dal titolo “ILTARLO” di Salvatore Galvano (Ciesse Edizioni, 2015), un giallo italiano di ambientazione militare, primo volume della serie “Le indagini del maresciallo Licata”. [MORE]

Alla presenza di numerose Autorità civili e militari del capoluogo partenopeo, dopo il benvenuto a cura del Presidente del Circolo Ufficiali, Capitano di Fregata Andrea DI RAIMONDO, il dottor Giovandomenico LEPORE, già Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, l’ing. Luca LEONETTI, dirigente del Ministero della Difesa, e i giornalisti Rosario MAZZITELLI e Antonio GRILLETTO, quest’ultimo Addetto Stampa per l’Esercito Italiano, hanno dialogato piacevolmente con l’autore, Ing. Salvatore GALVANO, parlando di un romanzo che si dimostra piacevole e intrigante sin dalle prime pagine.

Presenti, tra gli altri, il Gen. D. Antonio VITTIGLIO, Comandante della Divisione “Acqui”, il Gen. B. Gianfranco CAVALLO, Comandante della Legione Carabinieri Campania, l’Ammiraglio Antonio BASILE, Commissario dell’Autorità Portuale di Napoli, il Col. Angelantonio PALMIERO, Comandante dell’Aeroporto Militare di Capodichino, il Prof. Avv. Claudio Maria POLIDORI, docente presso l’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze (ISSMI) del Centro Alti Studi per la Difesa in Roma (CASD), l’Avv. Paolo TRAPANESE, Presidente del Comitato Regionale Campania della Federazione Italiana Nuoto.

Un “prodotto di nicchia”, il military thriller “Il tarlo” di GALVANO, una scrittura sobria e fluida,ove il buon uso dello strumento linguistico, equilibrato e pulito in tutti i suoi registri semantici, risulta scevro da quella facile volgarità di cui oggi è intrisa gran parte della narrativa. Ciò, non fa che andare a vantaggio del disciplinato ambiente militare in cui si svolgono i fatti, ambiente che, peraltro, trasmette un gradito modello di ordine e compostezza che va ben oltre il senso dei noti “Signorsì”, “Sissignore” o “Agli ordini, signor colonnello”. Un giallo militare con tutti i suoi ingredienti, che l'autore distribuisce sapientemente nella trama del libro, tanto da far rivivere nel lettore lo stesso spirito operativo dei grandi detective.

Superba, ancora, la singolare e pregevole statura morale del protagonista, il marescialloLuigi Licata, un bell'uomo che potrebbe approfittare delle sue doti naturali per conquistare e riscaldare cuori femminili e che invece ama molto la famiglia e la propria moglie.

Ma soprattutto un’indagine lunga e faticosa, la cui soluzione arriva proprio alla fine della storia, quando si evincono nettamente l'intelligenza, la sorprendente capacità di analisi psicologica e la giusta dose di umiltà del protagonista. “Che Dio ti perdoni!” esclama infine Licata, rivolto all’omicida, e tanto ci basta per capire in pieno la dimensione morale e profondamente umana del maresciallo, un investigatore che ci piace e che vorremmo vedere ancora in azione.

Nella speranza che Salvatore GALVANO ce lo riproponga, al più presto, in una nuova storia.




(notizia segnalata da Angelo D'amore)


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Eventi.