Il Senato approva con 183 sì la riforma costituzionale

venerdì 8 agosto, 2014

ROMA, 08 AGOSTO 2014 - Con 183 sì e 4 astenuti, il Senato approva la riforma costituzionale voluta da Renzi sul titolo V. IL Senato era lo scoglio più difficile: questa mattina, avevano abbandonato l'aula in segno di protesta il Movimento Cinque Stelle, la Lega e il Sel. La Riforma è però tutt'altro che portata a casa: le modifiche dovranno essere nuovamente approvate dalla Camera dei Deputati nei prossimi giorni.[MORE]

Renzi ringrazia su Twitter

Dopo un primo tweet in cui il premier lamentava l'ostruzionismo delle opposizioni (che avevano scelto di lasciare l'aula), il premier ora ringrazia su Twitter chi lo ha sostenuto nella difficile prova. "Ci vorrà tempo, sarà difficile, ci saranno intoppi. Ma nessuno potrà più fermare il cambiamento iniziato oggi" è il commento affidato al social network.

Anche Boschi ringrazia quanti sono intervenuti nel voto di oggi al Senato, con particolare ringraziamento nei confronti del Presidente del Senato, Pietro Grasso.

Le opposizioni all'attacco

Le opposizioni restano arroccate in posizioni da combattimento. La Lega si rivolge così a Renzi prima di lasciare l'aula, "Non meritate il nostro voto, non saremo vostri complici". Il senatore Romani di Forza Italia è invece più fiducioso sul cammino intrapreso, purché si abbia modo di confrontarsi e di trovare soluzioni condivise.

Questo non significa che Forza Italia accetti tutto ciò che fa Renzi: non c'è stato l'abbassamento delle tasse sperato per le aziende e questo alimenta un serrato dibattito tra le parti scese in campo.

Fonte: IlSole24Ore

Annarita Faggioni

Argomenti:

riforma