Il procuratore generale Santi Consolo: la DDA di Catanzaro e' sottodimensionata
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- Catanzaro, 25 gen. -"Se veramente si vuole cambiare il passo nell' attivita' di contrasto alla criminalita' organizzata, serve rivisitare l'organico della Procura di Catanzaro. Non e' piu' accettabile che la Procura generale debba prestare magistrati alla Procura per lo svolgimento delle attivita' di contrasto alla 'ndrangheta". Lo ha detto il procuratore generale di Catanzaro, Santi Consolo, intervenendo alla conferenza stampa per l'operazione "Light in the woods", condotta dalla squadra Mobile di Catanzaro contro le cosche del Vibonese, spiegando che la Procura generale ha dovuto concedere l'applicazione di un magistrato, il sostituto Marisa Manzini, per permettere di portare a termine l'indagine. [MORE]"La Procura distrettuale di Catanzaro - ha aggiunto Santi Consolo - e' sottodimensionata quanto a numero di magistrati, cosi' come la Procura generale". Alla denuncia del procuratore generale si e' aggiunta l'analisi del procuratore distrettuale Vincenzo Antonio Lombardo, il quale ha ribadito: "Abbiamo dovuto porre rimedio all'insufficienza di organico con continue richieste di applicazione, facendo anche ricorso alle procure circondariali. Il rischio, che abbiamo gia' annunciato, e' che qualche volta mancheremo alle udienze, dal momento che abbiamo otto tribunali nel distretto e una copertura di cinque o sei magistrati".