Il Presidente Fenasp sollecita i politici sui problemi della salute

MATERA, 9 MAGGIO 2013 - Antonia Losacco, Presidente della Fenasp Basilicata, in una lettera aperta al Presidente della Regione, Vito de Filippo, e a tutti i consiglieri regionali sollecita i politici a volgere lo sguardo verso i problemi che interessano il territorio e che riguardano principalmente la salute dei cittadini.

In particolare l’accorato richiamo rivolto ai politici è nei confronti di tutte quelle persone che in seguito alla difficoltà scaturenti dalla crisi rinunciano, addirittura, alle cure mediche perché non riescono ad arrivare a fine mese. Una famiglia su sette, questo è il bilancio da lei evidenziato, ma ciò che più la preoccupa è il disinteressamento delle Istituzioni.

Nella pubblicata nota essa denuncia la mancanza di una progettualità territoriale e di una buona politica sanitaria che favorisca l’integrazione pubblico-privato; privato che dovrebbe, a suo dire, far parte della programmazione regionale.

Proprio nella sua qualità di Presidente della Fenasp ha tenuto a sottolineare l’alto livello morale che caratterizza, da sempre, l’operato dei dipendenti delle strutture ambulatoriali che rappresenta e le mancanze di certezze che, invece, provengono dal Palazzo Regionale della Politica della Salute circa il risanamento della spesa sanitaria.
Secondo la Losacco i tagli, alle Strutture Sanitarie private accreditate di specialistica ambulatoriale, sono una vera e propria prevaricazione, anche se in apparenza legittima perché frutto di leggi.

La nota continua facendo presente che nonostante i tagli effettuati dalla Regione Basilicata nel 2011 con la L.R. 17/2011, e successivamente con la L.R. 16/2012, le Strutture hanno sempre tenuto comportamenti corretti e leali erogando prestazioni con qualità, senza licenziare i propri operatori.

In ultimo, l’adozione della delibera regionale n. 25/2013, con l’imposizione ai Direttori Generali di non assegnare eventuali risparmi di settore, fa venire meno la prospettiva di vedersi legittimamente riconosciute, anche se se in minor misura, le prestazioni rese oltre il budget con il risparmio di settore previsto dall’art.7 della DGR 689/2007.

Per queste e per tante altre ragioni, tutte evidenziate nella lettera, considerata, secondo la Presidente, l’evidente utilità delle strutture private, anche per il loro impegno per la prevenzione, la Fenasp Basilicata è disponibile a trovare soluzioni e a individuare strumenti di collaborazione concreta per tutelare, oltre ai pazienti, garantendogli il diritto alla salute previsto dall’art 32 della Costituzione, anche gli operatori che vi lavorano.

Al fine di presentare denunce e proposte, nella prima metà del mese di giugno si susseguiranno, pertanto, delle manifestazioni denominate “Porte Aperte presso Strutture di eccellenza privata”, allo scopo di sensibilizzare gli utenti e di rivendicare impegni concreti a breve e medio termine da parte dei politici e degli interlocutori istituzionali. [MORE]