Il premier inglese prende un aereo "normale" per andare da Berlusconi e fa ritardo

giovedì 5 agosto, 2010

LONDRA – In tempo di crisi mondiale l’austerity è d’obbligo e chi dovrebbe dare l’esempio se non i politici? Capita infatti che il premier britannico Cameron arrivi dopo l’ora prevista ad un appuntamento ufficiale con Silvio Berlusconi perché l’aereo di linea fa un comune ritardo.
Il premier britannico doveva arrivare a Roma questa sera alle 19.10, ma l'aereo della British Airways (BA554) sul quale è salito è partito con un ritardo di 40 minuti. Cameron, in abito blu scuro e una valigetta 24 ore bordeaux, è atterrato a poco prima delle 20 a Fiumicino ed è stato scortato da volanti della polizia e da auto della Security britannica.[MORE]
Niente aerei di Stato quindi per Cameron, ma un normale biglietto aereo, questa politica farà risparmiare alle casse inglesi 200 mila sterline l’anno. Oltre agli aerei Cameron, ma anche il sindaco di Londra ed altri uomini politici inglesi, prendono la metropolitana, gli autobus e usano la bicicletta.
In Italia quando vedremo Bersani e Berlusconi incontrarsi alla stazione Termini mentre passano dalla linea A alla linea B della metropolitana?

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