Il Power Balance funziona davvero? Parla Alberto degli Esposti, socio della Power Balance Italy

venerdì 6 agosto, 2010

ROMA - Dilaga la mania del power balance, il braccialetto miracoloso di cui in questi giorni si fa un gran parlare.
Sono ampie le possibilità che lo abbiate già al polso o che lo abbiate visto a un amico.
Il power balance, il braccialetto di silicone realizzato con un fascio di luce laser (?), genera particolari frequenze “positive” donando stabilità e flessibilità al corpo.
Inizialmente si è diffuso tra surfisti americani restando sconosciuto alla stragrande maggioranza del mondo, successivamente abbiamo potuto vederlo indosso al polso di Paul Pierce, Cristiano Ronaldo, Shaquille O'Neal. L'emulazione ha fatto il resto: con il passare dei mesi è diventata una moda.[MORE]

I venditori ambulanti che popolano le spiagge della penisola hanno fiutato l’affare e hanno fatto del power balance l’accessorio di punta da inserire nei loro pannelli vaganti allestiti coi classici mollettoni,mollettine, cerchietti, collanine varie, pistole ad acqua, aquiloni e quanto altro.
Ora l'Antitrust ha aperto un'inchiesta sulla funzionalità del prodotto. Se ne parla tanto, ma ancora nessuno ha capito cosa sta succedendo. "I reali effetti vanno dimostrati" dicono. Ma qualcuno ha promesso qualcosa? E soprattutto, davvero qualcuno pensa di stare meglio con il bracciale? A questo proposito Alberto Degli Esposti, uno dei soci della Power Balance Italy srl che lo distribuisce, afferma:
"Sì, l'Antitrust ha aperto un'inchiesta dove siamo coinvolti come società di distribuzione ufficiale ed in esclusiva in Italia. Sappiamo bene che non è una medicina nè un prodotto medicale - spiega Alberto Degli Esposti - La Sport Town srl ha usato frasi e slogan promozionali che non doveva e di cui non aveva l'autorizzazione. Noi siamo sempre stati chiari. I nostri slogan sono "Se è vero funziona", utile per combattere migliaia falsi in vendita presso le tabaccherie, gioiellerie, benzinai etc. da €5,00 a €25,00 e "Non credeteci, provatelo". Il Power Balance non è soggetto alla food and drugs amministration americana e questo proprio perché non è un prodotto medicale. E' chi lo compra che racconta dei benefici che ha avuto, sempre se si tratta di prodotto originale".
In merito alle proprietà benefiche attribuite al braccialetto Degli Esposti continua dicendo:”E’ chi lo indossa che racconta quello che fa. Uno può correre e poi non avere i soliti dolori muscolari. Oppure sentirsi meglio, più tonico. Altri possono trovare benefici nell'equilibrio, ma non ci sono specifiche scritte. Non ha un libretto di istruzioni".
I produttori sostengono che nessuno ha mai promesso nulla e che i benefici sono confermati da chi lo usa e non da chi lo produce. Ciò che conta il passaparola.
Dunque cos’è il power balance? Funziona davvero o è solo il frutto di suggestioni psico-fisiche dettate dalla moda e dal mercato?
Una comunicazione strategica, mirata, sa generare fenomeni di enorme efficacia.
Il segreto, probabilmente, sta nelle formula che da oltre cinquanta anni genera mostri di esibizionismo di massa: apparire omologandosi. Omologarsi apparendo.

Argomenti:

power