Il morbo di Osgood-Schlatter: quello che c'è da sapere

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Il morbo di Osgood-Schlatter è una condizione patologica infiammatoria. Interessa l’inserzione del tendine rotuleo di soggetti tra i 10 e 15 anni che effettuano attività sportive che implicano l’estensione sotto carico del quadricipite femorale.
Interessa maggiormente la popolazione maschile e insorge con gonfiore e dolore localizzato sotto il ginocchio.

Questa patologia va distinta dalla tendinopatia del rotuleo che insorge in età adulta.

Il sintomo di dolore compare in modo graduale peggiorando durante e subito dopo l’attività, mentre va a migliorare durante il riposo. Normalmente il dolore permane per due mesi ma può persistere sino al completamento dell’accrescimento.
Per accertarsi della severità della problematica è buon uso effettuare una radiografia che ci permette di escludere la presenza di un frammento osteocondrale distaccato dalla tibia dovuto a una trazione esercitata dal tendine rotuleo, la quale comporterebbe un trattamento differente.

Se il problema permane può rendersi necessario un esame ecografico o una risonanza magnetica.

Il trattamento che ha l’obiettivo di riportare il soggetto alla piena funzionalità dell’arto e a far scomparire il dolore comprende alcuni accorgimenti basilari:
-Non sospendere del tutto la pratica sportiva che può portare alla diminuzione del trofismo che andrebbe ad aggravare la situazione. È sufficiente la riduzione dell’allenamento nel periodi di dolore acuto;

-Utilizzare la crioterapia 20min al giorno per più volte al giorno, soprattutto dopo l’attività;

-Se necessario utilizzare antinfiammatori NON steroidei sotto la prescrizione del medico ma non un uso delle infiltrazioni locali;

-Il tutore può essere utilizzato in periodi (non prolungati) di dolore acuto (per mancanza di basi scientifiche non è indicato il cinturino di scarico del tendine rotuleo ma meglio la ginocchiera.);

-Si consiglia un programma da un fisioterapista, stretching in fase di regressione del dolore, analisi del passo e valutazione Baropodometria statica e dinamica per eventuali plantari.

È importante precisare che il morbo di Osgood-Schlatter si risolve di norma in un anno e solo in rarissimi casi vi è bisogno del trattamento chirurgico.

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Dott.ssa Letizia Puzzonia

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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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