Comitato CRI Basso Ionio Catanzarese: si formano volontari per fronteggiare situazioni di emergenza


A Badolato, presso la sede del Comitato CRI Basso Ionio Catanzarese, si è concluso il corso per Operatore CRI di Attività di Emergenza (OPEM), un percorso formativo che prepara i volontari a operare in situazioni di emergenza, sia a livello locale che nazionale. Il corso, che ha avuto termine con una prova finale molto partecipata e carica di entusiasmo, ha permesso ai volontari di acquisire nozioni di gestione e classificazione delle emergenze, comportamento in scenari critici e di rischio, uso di attrezzature logistiche (tende, cucine da campo, generatori), nozioni base di PSP (Primo Soccorso Psicologico), conoscenza delle norme di sicurezza in emergenza. Tanti i volontari che hanno seguito, con interesse e motivazione, il corso e che ora sono pronti a mettersi al servizio della comunità nei contesti di emergenza in coordinamento con le strutture di protezione civile. Durante le intense giornate di formazione, i partecipanti hanno acquisito competenze fondamentali per operare in situazioni critiche, come calamita naturali, eventi straordinari o attività legate alla protezione civile. I volontari partecipanti hanno affrontato un programma articolato che ha spaziato dalla gestione logistica degli interventi, all’allestimento di campi base, fino alla sicurezza personale e collettiva nei contesti critici. Particolare attenzione è stata data alla conoscenza delle dinamiche di rischio, all’analisi delle necessità delle popolazioni colpite da eventi straordinari, e alle tecniche di primo supporto psicologico. I partecipanti hanno appreso come allestire una tenda pneumatica in tempi rapidi, gestire la logistica di un campo temporaneo e collaborare con enti e istituzioni secondo procedure collaudate. Il corso ha rappresentato un’esperienza di crescita operativa ma anche umana e i volontari hanno dimostrato serietà, attenzione, grande voglia di apprendere e un forte spirito di squadra, elementi essenziali quando si lavora in contesti emergenziali. Inoltre, le attività svolte hanno permesso di capire quanto sia fondamentale essere preparati per aiutare gli altri, ma anche quanto si possa imparare sul piano personale e relazionale. Un ringraziamento particolare ai docenti formatori che hanno saputo trasmettere con competenza ed energia non solo conoscenze tecniche, ma anche il valore profondo dell’azione volontaria, basata sui sette principi fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontariato, unità e universalità. La riuscita del corso rappresenta non solo un importante traguardo formativo, ma anche un segnale positivo sul valore del volontariato e sulla capacità del territorio di formare cittadini attivi, solidali e pronti a dare il proprio contributo nei momenti di maggiore bisogno.