Il maestro Muti e Lady Gaga vincono i Grammy Awards; un pò di Italia nella notte della musica
Cronaca

Il maestro Muti e Lady Gaga vincono i Grammy Awards; un pò di Italia nella notte della musica

lunedì 14 febbraio, 2011

Quando c’è lei, show e meraviglia sono garantite. Lady Gaga, che nel suo tour mondiale The Fame Monster ci aveva strabiliato con i suoi look di scena, ha stupito di nuovo, con l’ingresso trionfale sul red carpet trasportata all’interno di un grande uovo, un po’ come una creatura aliena. Inizia così, allo Staples Center di Los Angeles, la 53esima edizione dei Grammy Awards che ha visto trionfare Lady Gaga e Lady Antebellum.[MORE]

La regina assoluta della kermesse musicale più famosa del mondo è stata proprio l’artista di origine italiane che oltre a portare a casa il Grammy per il miglior album pop, “The fame monster “ ha anche ottenuto una seconda statuetta per la migliore performance vocale single, grazie a “Bad Romance”.Il gruppo Lady Antebellum con “Need You Now”, ha vinto invece uno dei premi più ambiti: quello per la canzone dell'anno. La band ha ottenuto un altro importante riconoscimento e cioè quello per il migliore album country.

Tra i premiati anche la giovane cantante jazz Esperanza Spalding nella categoria del migliore artista rivelazione, mentre gli Arcade Fire si sono aggiudicati il prestigioso premio di Miglior Album con il loro “The Suburbs”. Il premio per il miglior album rock è andato ai Muse per “The Resistance”. Eminem, nominato per 10 Grammys, ha vinto per il migliore album rap con “Not Afraid” e il cantante, autore e produttore Bruno Mars ha portato a casa il Grammy per la migliore esibizione maschile pop vocal. Il premio per la miglior canzone cantata da un duo o un gruppo è andata a “Hey soul sister” dei Train.

Purtroppo non ha potuto ritirare di persona il premio perché convalescente da intervento di cardiochirurgia, il nostro maestro Riccardo Muti, che si è aggiufdicato un Grammy per la registrazione realizzata con la Chicago Simphony della “Messa da Requiem” di Verdi. E se nel cinema l’Italia non riesce a trionfare da un po’, ecco che nella musica il direttore d'orchestra e la regina del pop italo-americana, danno onore e gloria al talento nostrano, che nelle arti ha sempre trovato affermazione mondiale.


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