Il caso dei vaccini antinfluenzali, l'assessore Mantovani: «Nessuno distribuito in Lombardia»
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MILANO, 28 NOVEMBRE 2014 - Dopo l’allarme per i casi di tre morti sospette verificatesi due in Sicilia ed una in Molise, con l'ntervento dell'Aifa, Agenzia italiana del farmaco, che ha ordinato a titolo prudenziale il divieto di utilizzo di due lotti del vaccino Fluad contro l'influenza per accertamenti, quest'oggi è intervenuto il vice presidente e assessore alla Salute della Regione Lombardia Mario Mantovani.
«Nessun vaccino oggetto della segnalazione Aifa è stato distribuito in Lombardia», ha scritto sul suo profilo Twitter, l'assessore Mantovani.
Intanto, è giunta la nota dell'Istituto Superiore di Sanità che «supporta la decisione dell'Aifa di ritirare in via cautelativa i lotti dei vaccini a cui sembra siano associate gravi reazioni avverse, a riprova dell'attenzione del Sistema Sanitario Nazionale alla sicurezza ed alla salute dei cittadini».[MORE]
Tuttavia, si legge nella stessa nota, l'Istituto «raccomanda fortemente di continuare nella campagna vaccinale anti-influenzale che ogni anno contribuisce a far superare la stagione invernale a milioni di persone, soprattutto anziani e soggetti nelle fasce di popolazione più fragili per le quali, senza vaccinazione, le complicazioni dell'infezione influenzale potrebbero essere gravi e, in molti casi, fatali». Infine, all'Istituto sono stati affidati i controlli di tali lotti e, a tal proposito, si conclude nella nota «i risultati delle analisi nel più breve tempo possibile».
(Immagine da media.aboutpharma.com)
Giovanni Maria Elia