Rai: i dirigenti difendono gli stipendi d'oro, gli italiani costretti a pagare il canone

MILANO - Il direttore generale della Rai Antonio Campo Dall'Orto ha annunciato nella giornata del 27 luglio alla commissione parlamentare di Vigilanza Rai un piano di “autoregolamentazione degli stipendi”.[MORE]

Intanto restano incerte le modalità e i tempi di attuazione del fantomatico tetto pari a duecentoquaranta mila euro imposto per legge agli stipendi dei manager della PA. Dal canto suo, il dg renziano Campo Dall'Orto non accetta il suddetto limite e propone un abbassamento dei compensi più alti seguendo un codice interno.

Proposta che verrà condivisa con il sindacato, purché non abbia luogo il taglio ai superstipendi dei dirigenti di Viale Mazzini, dipendenti pubblici definiti più uguali degli altri. Al massimo, stando a quanto riferito da Campo Dall'Orto, potrà essere portato avanti un “percorso di autoregolamentazione” concordato col Cda affinché “si possano individuare delle fasce che identifichino i diversi ruoli in modo tale che ci sia corrispondenza fra responsabilità e compensi”.

In sostanza, tale autoregolamentazione risulterebbe in minimi ritocchi, che graverebbero probabilmente sulla parte variabile della retribuzione o sull'indennità legata all'incarico. Durante l’audizione in Vigilanza Rai, la presidente Monica Maggioni e il dg Campo Dall'Orto si schierano contro il limite alle retribuzioni Rai, obbligatorio per legge, pari a duecentoquaranta mila euro.

Mentre Tarantola, presidente della Rai fino al 2015, si era abbassata lo stipendio a cento settantasette mila euro in seguito all'introduzione dei tetti, Maggioni percepisce un compenso di duecentosettanta mila euro eppure non avrebbe alcuna intenzione di vederlo calare.

Così Campo Dall'Orto: “Vengo dal settore privato, nei miei lavori precedenti negoziavo lo stipendio, stavolta no, mi hanno detto qual’era la cifra di prima - precedente al taglio - e io ho detto perfetto”. E mentre il dibattito sui megastipendi dei dirigenti Rai coinvolge le più disparate anime politiche, in primis il Pd col premier Matteo Renzi che ha nominato dg Campo Dall'Orto, gli italiani si ritrovano a pagare bollette maggiorate dei 70 euro del canone Rai.

Luna Isabella

(foto da makemefeed.com)