I tappi di sughero delle bottiglie di spumante e vino sono una risorsa da rigenerare

martedì 1 gennaio, 2019

LAMEZIA TERME 1 GENNAIO - Non bisogna buttare nella spazzatura i tappi di sughero delle bottiglie di spumante e di vino che salteranno durante le feste natalizie ma è necessario raccoglierli e consegnarli ai soggetti che se ne occupano nel territorio lametino e in Calabria. L’esortazione parte dall’associazione “ L’albero della vite”, presieduta da Saveria Sesto e dall’associazione nazionale “Città del vino” che da anni tentano di apportare nella società un cambiamento di mentalità e promuovere una rete virtuosa di cittadini, associazioni, cantine e ristoranti dediti alla raccolta di tappi per rigenerarli salvando in tal modo la pregiata risorsa.« Perciò – afferma Saveria Sesto che da tempo si occupa della raccolta dei tappi suscitando interesse ma anche incredulità - è importante non disperdere questa materia prima e invertire la rotta considerando il tappo non più spazzatura da discarica ma risorsa da recuperare e, anche se la distribuzione degli ecobox non è capillare, i cittadini possono conservare i tappi e consegnarli nei punti indicati». I cittadini, sensibili al problema, potranno portare i tappi nelle parrocchie, bar e scuole che hanno aderito all’iniziativa e che dispongono di ecobox di Amorim Cork Italia che ha promosso in Italia il “ Progetto Etico”.

I punti di raccolta si possono rinvenire presso il Liceo Scientifico “ G.Galilei” di Lamezia terme, il Poliambulatorio Lametino, Wine bar 0.75, Vini Sfusi, Libreria Tavella, Enoteca La Cantinetta di Soverato, il Consorzio Assapori Calabria, diretto dalla presidente Concetta Greco, Antonio Piserà del ristorante Da Agostino di Pizzo, L’aragosta, Slow Food di Soverato con la responsabile Marisa Gigliotti, La Cantina di Paolo Chirillo di Motta Santa Lucia, Studio medico del dottor Bava, Cantina Baccellieri e Capo Zefirio di Bianco e i comuni soci della Città del Vino. Grazie al supporto di cittadini volontari, sono stati spediti 12 scatoloni di tappi, dal peso di circa 2 quintali ( circa 100.000 tappi), ad Amorim Cork Italia da trasformare in pannelli da bioedilizia. Il ricavato , ottenuto da questa operazione, è stato donato al Reparto di Radioterapia dell’ ospedale Pugliese – Ciaccio di Catanzaro di cui Domenico Pingitore è primario. Le persone interessate alla raccolta di tappi possono rivolgersi all’associazione “ L’albero della vite” all’indirizzo [email protected]

Foto: Saveria Sesto con i tappi

Lina Latelli Nucifero

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tappi