I Santi amici di Dio e degli uomini nel cammino della vita. Sulla Via di Damasco Rai2
ROMA – Sono questi giorni in cui ciascuno di noi è invitato a meditare sul mistero della santità e della morte. Ad entrambi siamo chiamati. Oggi, però, la santità, rappresenta un termine ormai superato o un valore ancora attuale? Sulla Via di Damasco, sabato 3 Novembre, su Rai Due, ore 8.05, torna a parlare di santità, tra tradizione cristiana e derive consumistiche che l’hanno estirpata del suo significato teologico. Va detto che in una società scristianizzata viene lasciato spazio ad ogni cosa, morale o immorale, lecita o illecita. Cristo ha perso molto terreno perché i cristiani stanno venendo meno alla loro missione.
Ospite in studio, un esperto nel campo, il giornalista Saverio Gaeta, con alle spalle numerose biografie sui santi e saggi dedicati a miracoli, devozioni popolari e mistici della storia. L’ultimo suo lavoro: “La profezia dei due Papi.” All’inizio del programma firmato Mons. Giovanni D’Ercole e Vito Sidoti, il miracolo di San Domenico Savio con la gravidanza, che sembrava impossibile, di Letizia Garbarini. Subito dopo, Vanna e Alberto raccontano la grazia ricevuta da Paolo VI, con la vita di Amanda che vincerà sul tormento dell’aborto. Dell’esempio coraggioso di Santa Lucia e del suo rapporto con Siracusa, parlerà fra Daniele Cugnata, con molti aneddoti su una delle martiri più antiche della cristianità e più care alla devozione popolare. In chiusura, il profilo di un santo, per molti aspetti, attuale: San Giovanni da Capestrano, apostolo dell’unità europea e fervente difensore della fede. Il ritratto in due interviste a padre Marco Federici e don Claudio Recchiuti.
