Guerriero sull'ultimazione della scuola elementare e materna del plesso Casciolino
Politica Calabria

Guerriero sull'ultimazione della scuola elementare e materna del plesso Casciolino

giovedì 26 settembre, 2013

CATANZARO, 26 SETTEMBRE 2013 – Riceviamo e pubblichiamo. L’amministrazione comunale torna virtuosa nei conti e nei numeri e decide di investire nell’edilizia scolastica.
 
Il sindaco Sergio Abramo ci ha rassicurati nel corso dell’ultima riunione delle assise illustrando il lavoro degli uffici nel recupero di anni di residui attivi e passivi rimasti “dormienti”. Sulla spinta emotiva dell’attenzione rivolta alla riqualificazione e alla ristrutturazione degli immobili che ospitano i nostri figli, al primo cittadino chiediamo di essere altrettanto solerte nel completamento della scuola elementare e materna del plesso Casciolino in Viale Crotone, nell’attenzionata Marina di Catanzaro.

L’edificio scolastico è stato chiuso a causa di criticità strutturali con ordinanza del sindaco e il progetto di adeguamento alla nuova normativa è stato redatto da tecnici esterni, per complessivi 945 mila euro. Il primo lotto per complessivi 395 mila euro, di cui 248.559,59 euro per lavori già eseguiti, finanziato con fondi comunali, ha riguardato esclusivamente l’adeguamento della struttura dal punto di vista del sismico.

A giugno del 2012, la Regione Calabria, attestando la coerenza dell’intervento alle finalità all’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri che permetteva la richiesta di finanziamento, accordava la copertura finanziaria di 200 mila euro. Ma, come comunicato dalla Regione il 31 marzo scorso, l’effettiva erogazione del finanziamento sarebbe avvenuta nell’esercizio finanziario 2013, non rientrando nel piano dei pagamenti regionali del 2012.

Ricordiamo che il primo stralcio del primo lotto, per 200 mila euro (di cui 162.927, 41 euro per lavori già eseguiti) ha riguardato la predisposizione di tutti gli impianti, il rifacimento dei servizi igienici, il rifacimento della pavimentazione, la sostituzione degli infissi, il ripristino degli intonaci e della tinteggiatura esterna, mentre il secondo stralcio (per complessivi 350 mila euro, di cui 291.960 mila euro per lavori) riguarda la controsoffittatura, l’installazione di un ascensore, la sistemazione del piazzale esterno, la fornitura e messa in opera delle porte interne, la tinteggiatura interna, la fornitura e messa in opera di radiatori, il completamento degli impianti elettrici, idrici e sanitari, antincendio e antintrusione.
 
Le procedure di gara per l’affidamento sono state espletate, ma non si può procedere all’apertura delle offerte in quanto l’aggiudicazione dei lavori, per come previsto nel bando di gara è subordinato all’effettivo accredito dei fondi regionali.  [MORE]

 

Notizia segnalata da Roberto Guerriero
 


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