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CATANZARO, 5 LUGLIO 2013 - RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
L’incertezza regna sovrana in molti settori dell’amministrazione comunale. La vicenda dei pontili non ha fatto altro che confermare che il centrodestra al governo ha perso di vista il significato della parola “programmazione” intesa come azione del “programmare”, ovvero verbo che riporta alla descrizione precisa e ordinata, verbale o scritta, di ciò che si intende fare. E quando apprendiamo dalla stampa locale che, dopo fiumi di inchiostro dedicati a verbali pronti a fotografare in maniera dettagliata riunioni tecniche finalizzate al nulla, la gestione dei pontili quest’anno sarà affidata al signor nessuno, l’impressione che l’amministrazione comunale oltre ad aver perso la bussola abbia bisogno di un vocabolario diventa una amara certezza.
Che la gestione dei pontili non sarebbe stata la massimo in termini di efficienza, ce l’aveva suggerito la denuncia di molti diportisti che lamentavano l’illegalità diffusa nello splendido specchio d’acqua dove dovrebbero attraccare le imbarcazioni, dove il caos regna sovrano e vige l’abusivismo perché le regole non esistono. Ma dichiarare che il sistema di ormeggio e disormeggio non verrà ricondotto ad alcun tipo di regolamentazione, sia esso affidato al Comune sia esso gestito da onlus e via dicendo, significa rinnegare il ruolo di programmazione che spetta ad un’amministrazione soprattutto quando si punta a fare del quartiere marinaro un volano di sviluppo economico e del turismo il settore strategico su cui puntare per il rilancio della città capoluogo di regione. Parlare di miopia unita all’incompetenza, perché la stagione estiva andrebbe organizzata e programmata nel periodo invernale, e non già a ridosso di ferragosto, diventa anche riduttivo.
E così si lasciano i diportisti in balia dell’incertezza che rischia di diventare pericolosa illegalità, non si garantiscono servizi e si perde l’occasione di rimpinguare le casse comunali in un momento così drammatico per l’economia cittadina. E tutto questo senza comunicazioni ufficiali, né il dovuto coinvolgimento della minoranza che magari avrebbe potuto portare il proprio contributo costruttivo. Ma anche questo è ritenuto superfluo, l’estate è finita. [MORE]
Roberto Guerriero – capogruppo Socialisti-Ecologisti
Antonio Giglio – capogruppo Sel
Consiglio comunale Catanzaro [MORE]
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