Guardia Finanza, 21 miliardi di redditi evasi in Lombardia

mercoledì 8 febbraio, 2012

MILANO, 08 FEBBRAIO 2012- Il 2011 è stato un anno record nella lotta all'evasione fiscale in Lombardia da parte della Guardia di Finanzia: circa 9 miliardi di euro sottratti da parte di 546 evasori totali (piccoli imprenditori, artigiani, commercianti) sconosciuti al fisco lombardo. E se sono sconosciuti i datori di lavoro, ancor più "inesistenti" risultano essere i loro dipendenti: in 14 mila ispezioni in materia di lavoro, su 2800 lavoratori irregolari sono 1104 quelli totalmente in nero, senza alcuna tutela contributiva, infortunistica e previdenziale.

Proseguendo, sono stati coperti 21 miliardi di redditi sottratti al fisco. In pratica, il 45% dell'intera evasione accertata dalla Guardia di Finazia in tutta Italia negli ultimi 12 mesi si concentra in Lombardia. Come evidenziano le Fiamme Gialle in 11.315 dei 54.989 controlli effettuati nei negozi, (corrispondenti ad uno su 5) relativi a scontrini e ricevute fiscali, sono state riscontrate irregolarità. Inoltre, dai quasi 14 mila tra controlli svolti nelle attività imprenditoriali, sono emerse evasioni all'Iva per 4 miliardi e mancati versamenti dell'Irap per 165 milioni. Per questo, 1.884 persone sono state denunciate alla magistratura per reati e frodi fiscali.

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Dai controlli della Guardia di Finanza, inoltre, sono state individuate 665 persone che hanno usufruito indebitamente di sovvenzioni e agevolazioni sociali (tipo esenzioni dal ticket sanitario e dalle tasse scolastiche), per un totale di 400 mila euro. Sul fronte della lotta alla contraffazione, sequestrati circa 4 milioni di prodotti sequestrati e 990 persone denunciate. Per quanto concerne la lotta alla criminalità organizzata che, come evidenzia la cronaca recente, in Lombardia fa confluire i suoi capitali: sequestrati patrimoni illeciti per un valore di 26 milioni di euro, 22 dei quali rappresentati da aziende e il resto da immobili. Inoltre, il nucleo operativo delle Fiamme Gialle ha scovato operazioni di riciclaggio di denaro sporco per oltre 72 milioni, di cui 12 sono stati bloccati.

Sintetizzando, l'evasione delle tasse coinvolge aziende e società di qualsiasi dimensione e persone fisiche, usando modalità sempre più sofisticate: "Si va dalle «esterovestizioni» (società che solo fittiziamente risiedono in paesi in cui l'imposizione fiscale è più favorevole), a complicate triangolazioni tra società in paradisi fiscali fino, nel caso di persone molto facoltose, all'intestazione dei patrimoni a società di comodo".

Tuttavia, come ha commentato il generale Renato Russo, comandante regionale della Guardia di Finanza, "Sta cambiando il clima nei confronti dell'evasione fiscale che viene considerata finalmente come un problema serio e drammatico e sono in costante aumento le segnalazioni di cittadini indignati che denunciano irregolarità. La gente ha capito che evadere significa sottrarre risorse anche alle persone più deboli".

(Fonti: Corriere della Sera, La Repubblica. Fotogramma: milano.blogosfere.it)

Rosy Merola

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