Gtt e "Datagate" Torinese: gli autisti sostengono di essere stati spiati. Aperta un' inchiesta

lunedì 1 luglio, 2013

TORINO, 01 LUGLIO 2013 - Forse lo scandalo del "Datagate" ha incoraggiato gli autisti della Gtt (Gruppo Torinese Trasporti) a denunciare gli eccessivi controlli dell'azienda, che potrebbero aver violato la loro privacy. Da quanto emerge, sembra che i dipendenti siano stati spiati tramite i sistemi di geolocalizzazione dei mezzi pubblici.

Il pm Raffaele Guariniello ha aperto un fascicolo contro ignoti, ipotizzando la violazione dell'articolo 4 dello Statuto dei Lavoratori. L'inchiesta dovrà chiarire se, effettivamente, la Gtt ha sfruttato i mezzi telematici dedicati al controllo degli spostamenti degli autobus per monitorare i lavoratori.[MORE]

Inoltre, si dovrà valutare se è stato effettivamente violato uno dei diritti dei dipendenti, dato che i mezzi pubblici vengono controllati al fine di garantire la sicurezza dei servizi offerti. La questione potrebbe dunque rivelarsi complessa, proprio per il filo sottile che separa la privacy dei lavoratori ed il monitoraggio degli autobus, indispensabile per l'azienda.

(Immagine da torinofree.it)

Alessia Malachiti

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