Greenpeace, la Cina dichiara protetto l'habitat del panda gigante

mercoledì 13 gennaio, 2016

CHENGDU, 13 GENNAIO 2016 - L'habitat delle foreste del Sichuan in cui vive e prospera il panda gigante sarà dichiarato "protetto". Lo ha deciso la Cina, a seguito delle numerose denunce di Greenpeace sulla deforestazione illegale. [MORE]

L'Ufficio delle Foreste del Sichuan ha aperto 15 indagini giudiziarie e otto procedimenti amministrativi nei confronti di 22 funzionari pubblici e ha assicurato che salvaguarderà la zona dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.

«Grazie alle nostre indagini, abbiamo ottenuto la protezione di foreste che sono vitali per il panda. È un segnale positivo che dovrebbe costituire un primo passo per una riforma a base nazionale: un terzo delle foreste cinesi è infatti a rischio a causa di una falla nel sistema normativo», ha commentato Yi Lan, che segue la campagna foreste di Greenpeace in Asia orientale.

Esiste, spiega Greenpeace, una scappatoia nel «regolamento tecnico per la ricostruzione delle foreste a basso rendimento» che autorizza a sostituire la foresta con piantagioni più redditizie in nome di una presunta "rigenerazione forestale".

Gli ambientalisti denunciano che anche le provincie dello Yunnan e dello Zhejiang sono interessate da queste pratiche, pertanto chiedono al governo cinese di «sanare al più presto questa falla in modo da rispettare gli obiettivi nazionali di protezione delle foreste».

[foto: greenme.it]

Antonella Sica

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