Gli OGM non convincono più: meglio la Biotech
Secondo una notizia pubblicata dall’ANSA, negli ultimi 5 anni la fiducia verso le colture transgeniche si è progressivamente ridotta nei paesi dell’Ue. [MORE]
In Italia è passata del 42% del 2005 al 24% del 2010. In Spagna dal 53% dei consensi si è passati al 35%, in Portogallo dal 56% al 37%, in Francia dal 23% al 16%, mentre in Germania le percentuali sono rimaste all’incirca stabili ma con livelli bassi intorno al 22%. L’ingegneria genetica non rappresenta più una risposta soddisfacente alle problematiche e alle sfide che si pongono nel campo agricolo. I dubbi sono ancora tanti e riguardano i rischi per la salute e l’impatto ambientale. Gli OGM sembrano dunque non garantire un futuro agricolo sostenibile. La biotecnologia invece ha registrato un incremento in fiducia e investimenti.
L’uso di tecniche tradizionali abbinate ai nuovi saperi della scienza permettono una riduzione dei tempi di sviluppo delle nuove varietà di colture che potrebbero in futuro contribuire in modo drastico a migliorare la sostenibilità dell’agricoltura, portando vantaggi a basso costo anche ai Paesi in via di sviluppo. Saranno questi i temi discussi nel prossimo Barilla Center for Food Nutrition.
Immagine tratta da http://www.agricultureinformation.com/mag/2009/09/the-nature-of-biotechnology/
Roberta Lamaddalena
