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Accordo triennale con l’head coach ceco con esperienze in USA. Preoccupa la questione impianti. «Attendiamo notizie dal Comune e un incontro con l’assessore Terrazzi ».
Venezia, 25 agosto 2011 – Gli Islanders Venezia pensano in grande e per il prossimo triennio hanno affidato il ruolo di head coach a Martin Kocian, emergente tecnico ceco fra i più apprezzati nel panorama europeo. [MORE]
Se la programmazione tecnica fa un salto di qualità anno dopo anno, a preoccupare la dirigenza blu-teal è però la questione impianti, soprattutto dopo la scomparsa del VeneziaMestre rugby, società con cui gli Islanders la scorsa stagione avevano stretto una proficua collaborazione per l’utilizzo dei campi del Centro sportivo di Favaro Veneto. Nonostante la partecipazione al secondo campionato nazionale di football americano, il titolo di vicecampioni d’Italia CIF 9Men conquistato nel 2010, 120 atleti iscritti, un settore giovanile in espansione e un seguito di 300 spettatori alle gare casalinghe, gli Islanders non hanno ancora la certezza di poter utilizzare gli impianti e sono in attesa di poter incontrare l’assessore allo Sport del Comune di Venezia Andrea Ferrazzi.
Chiuso lo scorso campionato Lenaf – A2 di football americano 11vs11 – con l’accesso alla fase finale e la corsa interrotta contro i Guelfi Firenze, dal Lenaf 2012 e per i prossimi tre anni gli Islanders puntano a fare un ulteriore salto di qualità col tecnico ceco.
MARTIN KOCIAN - Trentotto anni, ceco, Kocian ha giocato dal 1993 al 1997 nei Praga Lions come linebacker per poi intraprendere la carriera da allenatore. Head coach della nazionale della Repubblica Ceca, Paese nel quale riveste anche il ruolo di supervisore degli allenatori per la Federazione, a livello di club Kocian ha guidato i Praga Lions (1998-2007), i Dresden Monarchs (defensive coach 2008) e i Berlin Adler (coach linebacker 2009) con cui ha vinto un titolo nazionale. Durante l’estate Kocian vola negli Stati Uniti dove, da due anni, è assistant coach all’Elmhurst College, Illinois, college di II° divisione dove segue la squadra difensiva ed in particolare i cornerback. Ma negli USA Kocian, lasciata l’attività di mastro birraio in Repubblica Ceca, ha iniziato a lavorare già nel 1999 nello staff degli Evanston Wildkits, Illinois. Attualmente Kocian si trova proprio negli Stati Uniti e sarà a Venezia a novembre.
Nel frattempo la prima squadra, che inizierà gli allenamenti a ottobre, lavorerà agli ordini del preparatore atletico Diego Mondin, mentre il coaching staff è in fase di definizione sulla base delle indicazioni di Kocian. L’intenzione è mantenere la via della continuità, con l’ex head coach Stefano Brutesco che dovrebbe diventare offensive coordinator.
«La collaborazione con coach Kocian, che sarà allenatore 24 ore su 24, rientra nell’ottica di crescita sia dei giocatori che del coaching staff – sottolinea Stefano Nerozzi, vicepresidente Islanders –. Il nostro obiettivo è far crescere "in casa", grazie all’esperienza di Kocian, coach e giocatori di alto livello. Si tratta di un progetto ambizioso, ma abbiamo grande entusiasmo. L’unica preoccupazione riguarda la situazione degli impianti di gioco. L’anno scorso, grazie alla collaborazione col VeneziaMestre rugby, avevamo il campo principale di Favaro per le partite e un impianto secondario per gli allenamenti. Siamo in attesa di un incontro con l’assessore Ferrazzi e che l’assessorato allo Sport del Comune, cui abbiamo già inoltrato le nostre richieste, ci dia indicazioni».
Giacomo Garbisa
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