

Giunta a 5 anche a Paterno Calabro: da Marcellinara il sostegno alla Sindaca Lucia Papaianni
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Il Sindaco di Marcellinara, Vittorio Scerbo: “Abbiamo fatto scuola e la Calabria dimostra ancora una volta di poter essere un laboratorio di buone prassi ed innovazioni amministrative”
“L’amministrazione locale ha bisogno di scelte coraggiose, capaci di garantire maggiore funzionalità, efficienza e partecipazione, senza alcun aggravio di spesa. Per questo, esprimo il mio pieno sostegno alla decisione della collega Sindaca di Paterno Calabro, Lucia Papaianni, di nominare una Giunta con quattro assessori, così come già fatto dal Comune di Marcellinara nell’agosto scorso, superando la legge “Del Rio”: con queste parole, il Sindaco di Marcellinara, Vittorio Scerbo, ha voluto ribadire la validità della scelta amministrativa adottata, che permette una gestione più dinamica ed efficace dell’Ente, senza pesare sulle casse comunali.
“Abbiamo fatto scuola e la nostra esperienza dimostra che una Giunta più ampia non solo migliora l’azione amministrativa, ma lo fa senza costi aggiuntivi. Anzi, nel nostro caso, le indennità di carica sono addirittura inferiori rispetto a quelle di una Giunta a tre membri. Il nostro obiettivo – aggiunge Scerbo – è quello di garantire il miglior funzionamento possibile del Comune, rendendo l’azione amministrativa più partecipata.”
La scelta di Marcellinara è stata già confermata anche in sede giudiziaria. Lo scorso ottobre, infatti, il Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria ha dichiarato inammissibile e improcedibile il ricorso presentato dalla minoranza consiliare di Marcellinara, consolidando un precedente giuridico importante. “Il TAR – ha spiegato il Sindaco Vittorio Scerbo – ha riconosciuto che i consiglieri comunali non hanno legittimazione a impugnare la nomina della Giunta se non vi è un interesse leso. Il nostro operato si basa sull’art. 47 del Testo Unico degli Enti Locali, rispettando pienamente le norme e garantendo l’invarianza di spesa.”
Un plauso particolare è rivolto all’Avvocato Giovanni Romano del Foro di Lamezia Terme, che ha curato magistralmente la difesa legale del Comune di Marcellinara, mettendo in evidenza un evidente vulnus normativo a livello nazionale. Proprio per questo, il Sindaco Vittorio Scerbo rilancia l’appello alle forze politiche affinché venga aggiornata la normativa sugli Enti Locali, superando le criticità della Legge "Delrio": “È necessario che nel nuovo Testo Unico degli Enti Locali venga confermato il principio di una Giunta composta da un numero di assessori non superiore a un terzo dei consiglieri comunali, computando in tale numero anche il Sindaco”.
Infine, il primo cittadino di Marcellinara elogia il coraggio della Sindaca di Paterno Calabro, Lucia Papaianni: “La Calabria dimostra ancora una volta di poter essere un laboratorio di buone prassi ed innovazioni amministrative, capaci di superare la farraginosità di norme che appaiono ormai superate. È questa la direzione che le amministrazioni locali devono intraprendere, dimostrando con i fatti che si può governare meglio senza aumentare la spesa pubblica. Con Paterno Calabro – ha concluso il Sindaco Vittorio Scerbo – abbiamo già qualcosa in comune: la devozione in San Francesco di Paola; l’occasione giusta per cementare così anche dal punto di vista spirituale il gemellaggio tra le nostre comunità”.