Giubileo, divieto di sorvolo su Roma: scattano le misure di sicurezza

domenica 6 dicembre, 2015

ROMA, 6 DICEMBRE 2015 – Per la giornata dell’8 dicembre, che segna l’inizio dell’Anno Santo, il centro storico della capitale e le basiliche saranno da considerarsi no fly zones. Sono esclusi dal divieto i voli commerciali di linea e charter che devono atterrare o decollare dagli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, i voli di Stato e quelli di emergenza. Lo ha confermato oggi l’Enac.

Roma si prepara al Giubileo attraverso l’attuazione di ulteriori misure di sicurezza prese contro le minacce terroristiche. Oltre al divieto di sorvolo, infatti, saranno banditi anche i fuochi d’artificio e le riprese cinematografiche con armi di scena. Dalla mezzanotte del giorno prima, in più, e per tutto l’8 dicembre, sarà vietato il trasporto di carburanti, di Gpl e metano in tutta Roma, compreso il Grande raccordo anulare. Naturalmente, è anche vietato il trasporto di armi, esplosivi, sostanze tossiche e gas. [MORE]

Si tratta, ha detto la Prefettura, di misure “già attuate in occasione di altri 'grandi eventi', destinate a costituire un altro tassello dell'articolato piano anti-terrorismo che le Forze di polizia e il contingente delle Forze Armate dell'operazione 'Strade Sicure' stanno attuando, con il coordinamento del Questore di Roma, per garantire la sicurezza dell'importante giornata di apertura dell'Anno Santo”.

"Io sono sereno per un verso, preoccupato per l’altro, ma da un punto di vista etimologico, nel senso che ce ne siamo occupati prima. Ci siamo preparati, abbiamo fatto i compiti a casa, la differenza poi la fa il campo", ha detto il prefetto Gabrielli, specificando che "la minaccia è globale, indiscriminata e indistinta".

"Oltre a 2.250 uomini delle forze armate ce ne sono altri mille delle forze di polizia che si aggiungeranno a quelli che normalmente operano nella capitale - spiega - Abbiamo ipotizzato 20 tipi di evento difficili per la sicurezza, l’8 dicembre è il top, l’inizio del Giubileo, e l’attenzione deve essere massima. Ma ce ne saranno altri".

Insieme alle disposizioni di sicurezza, il commissario straordinario di Roma Francesco Paolo Tronca ha approvato un’ordinanza con la quale si vieta l’esercizio di attività commerciale su area pubblica a ridosso della basilica di San Pietro. Di conseguenza, lo stop è esteso anche ai centurioni e ai risciò, che non potranno più cercare clienti al centro della città. Vietati, infine, anche gli scioperi dei mezzi, almeno per l’intera durata dell’Anno Santo.

(foto: italia.it)

Sara Svolacchia

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