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BUSSETO (PR), 17 MAGGIO 2013 – Troppi i 32 minuti di distacco dalla maglia rosa per Ryder Hesjedal, vincitore del Giro d’Italia 2012. Lascia anche il favorito per la vittoria finale, Bradley Wiggins (nella foto), colpito da febbre e raffreddore. Intanto oggi si corre la 13^ tappa, la più lunga per quanto riguarda quest’edizione del Giro.[MORE]
Era nell’aria già nella giornata di ieri, c’era la sensazione che Ryder Hesjedal e Bradley Wiggins non sarebbero partiti questa mattina dalla partenza di Busseto. Lasciano proprio prima della tappa più lunga del Giro d’Italia 2013, i 254 km da Busseto a Cherasco. "È davvero frustrante abbandonare in questo modo, avevo investito tutte le mie energie su questo obiettivo, ma non ho altra scelta". Queste le parole di rassegnazione pronunciate dal canadese della Garmin-Sharp.
Perdita pesante quella del Team Sky, infatti lascia il Giro proprio il favorito alla vittoria finale, Bradley Wiggins. Da diversi giorni era chiara la sua sofferenza durante le varie tappe, ma ieri si è superato il limite. Complice soprattutto il maltempo che non sta dando tregua durante ogni tappa, Wiggins ieri sera ha accusato febbre, un brutto raffreddore e infezioni varie alle vie respiratorie, davvero troppo per affrontare altre nove tappe. Dopo il suo ritiro, il nuovo capitano della Sky è il colombiano Rigoberto Uran, che è 3° nella classifica generale a 2’04” dalla maglia rosa Nibali.