Giornata internazionale della povertà, secondo Caritas i più colpiti in Italia sono i giovani
ROMA, 17 OTTOBRE - Secondo i dati riportati dall'Istat le famiglie che attualmente in Italia vivono uno stato di povertà sono 1,58 milioni, per un totale di circa 4,6 milioni di persone. Si tratterebbe del numero più alto dal 2005. Gli individui più colpiti sarebbero i giovani. [MORE]
Il rapporto dell'Istat spiega: “Le situazioni più difficili sono quelle vissute dalle famiglie del Mezzogiorno, da quelle con due o più figli ancora minorenni, dalle famiglie di stranieri, dai nuclei il cui capofamiglia è in cerca di un’occupazione o operaio, ma anche dalle nuove generazioni”. Proprio i giovani sarebbero la novità di questo ultimo decennio. Secondo la Caritas, infatti, il “modello” di povertà si sarebbe ribaltato. “La povertà assoluta risulta inversamente proporzionale all’età, diminuisce all’aumentare di quest’ultima”.
La crisi, infatti, continua a penalizzare soprattutto i giovani. Secondo i dati Istat l'incidenza più alta di povertà si registra tra i 18 e i 34 anni.
Al sud, inoltre, nei centri di ascolti della Caritas, gli italiani che richiedono un aiuto per riuscire ad arrivare a fine mese avrebbero superato gli immigrati.
Questi dati sono stati frutto di un'analisi delle duecento Caritas operanti sul territorio italiano, e i risultati sono arrivati proprio in quella che è stata chiamata la Giornata internazionale della povertà.
Chiara Fossati
immagine da www.vita.it
