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BERLINO, 16 DICEMBRE - Un dodicenne tedesco-iracheno avrebbe tentato di far esplodere una bomba a chiodi, realizzata artigianalmente, nel mercatino di Natale di Ludwigshafen, nel sudovest della Germania. La vicenda è avvenuta lo scorso 26 novembre, ma la notizia è stata data in esclusiva quest'oggi dal settimanale Focus che cita fonti giudiziarie e di sicurezza, come riporta la Dpa.
L'ordigno, costruito dal giovane, non è esploso per un difetto di miccia ed «era nascosto in uno zaino», «ritrovato il 5 dicembre in un cespuglio vicino al Comune di Ludwigshafen da un passante». La bomba fu fatta brillare dagli artificieri.[MORE]
La procura federale generale di Karlsruhe ha avviato un'indagine per terrorismo. Risulta possibile, infatti, che il dodicenne fosse «fortemente radicalizzato» e con ragionevole probabilità «istigato o guidato» da «un ignoto militante dell'Isis». La scorsa estate il giovane avrebbe avuto la tentazione di recarsi in Siria per unirsi ai fedeli del Califfo e combattere in nome dello Stato Islamico. Attualmente si trova in una struttura detentiva per minori dopo essere stato identificato e arrestato dalla polizia.
La stessa agenzia di stampa tedesca, la Dpa, avrebbe però reso noto di aver cercato di mettersi in contatto con la procura federale, ma il tentativo sarebbe stato vano in quanto non sono stati indicati ulteriori elementi della vicenda.
Luigi Cacciatori
Immagine da fortementevacanze.it
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