Estero
Germania: allerta min. Esteri sull'uso social media in Turchia
BERLINO, 23 OTTOBRE - Il governo tedesco lancia l'allerta sull'uso dei social media in Turchia: in una nuova versione delle avvertenze per i viaggiatori tedeschi, il ministero degli Esteri a Berlino avverte chi si volesse recare nella repubblica turca di "fare attenzione" nell'utilizzo di Facebook, Instagram, Twitter e simili.
"Vi sono casi in cui il semplice condividere o apporre dei 'like' a testi critici nei confronti del governo turco possono far partire un'azione penale per offesa al presidente o altri reati analoghi", si afferma nella nota del ministero. Non solo: anche commenti non condivisi pubblicamente possono essere ridiretti alle autorita' locali "per esempio attraverso denunce anonime".
Le avvertenze per i viaggiatori verso la Turchia del ministero degli Esteri tedesco sono state modificate piu' volte dal 2016, l'anno del tentato golpe contro il presidente Recep Tayyip Erdogan, modifiche che avevano causato tensioni con Ankara: troppo critici, secondo Ankara, i nuovi consigli di viaggio. Vi si ricorda, tra le altre cose, che in caso di "offesa al presidente" o "propaganda terroristica" in Turchia si possono rischiare condanne pluriennali. Sono possibile procedimenti penali anche per affermazioni "che secondo la legge tedesca sono coperte dalla liberta' d'espressione". Tra le indicazioni del ministero anche "l'elevato rischio di arresti" che puo' riguardare per esempio "cittadini tedeschi con forti legami personali in Turchia, ma anche persone con la doppia cittadinanza turca e tedesca".