Galatea si blocca nel porto di Pescara e rinuncia: la nave cisterna andrà a Venezia
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PESCARA, 22 APRILE 2014 – Era la prima motocisterna ad essere rientrata nel porto di Pescara dopo la sua apertura in aprile, ma “Galatea”, di 5.128 tonnellate, per una lunghezza di 140 metri e un pescaggio massimo di 4 metri, oggi si è bloccata all’ingresso nel porto, probabilmente dopo l’urto con masso sabbioso, e il comandante non ha potuto che virare la rotta verso nuove acque di porto: quelle veneziane.
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L’incagliamento è stato confermato dal comandante della direzione marittima Abruzzo – Molise, Luciano Pozzolano, che, inizialmente, aveva sperato in una nuova manovra pomeridiana nel tentativo di far rientrare la nave cisterna in porto, ma, il comandante dell’imbarcazione, ha preferito non tentare e ha virato verso Venezia, ‹‹non si pensava potesse accadere›› spiega Pozzolano ‹‹ribadisco però che il porto rimane sempre aperto alla navigazione››.
I lavori di dragaggio del porto sono durati quasi 14 mesi e sono stati portati via circa 300 metri cubi di materiali sabbiosi. Ora, dopo poco meno di due mesi dalla sua conclusione, potrebbe essere emessa un’ordinanza più restrittiva di quella attuale - che consente l’ingresso a navi con profondità di 5 metri - inseguito all’incidente della “Galatea”. La Nave cisterna in questione trasporta gasolio per conto dell’Agi e attracca di norma a Falconara (AN): era al suo terzo ingresso nel porto di Pescara dalla sua apertura.
Erica Benedettelli
[immagine da viverepescara.it]