Gad Lerner e il divieto di dar da mangiare ai senzatetto: "Insegnare a Tosi il termine 'civile'"
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VERONA, 27 APRILE 2014- Gad Lerner, a Verona per i festeggiamenti del 25 Aprile, ha invitato alla “disobbedienza civile”. “Il nostro arrivo qui è stato preceduto da un'ordinanza del sindaco di sapore elettorale che ci fa provare disagio e vergogna. Un'ordinanza che vieta di dare da mangiare alle persone, come se fossero piccioni o animali molesti. Con sobrietà possiamo tutti impegnarci in una risposta pacata di disobbedienza civile. Anche perché il termine 'civile' è qualcosa che dobbiamo insegnare al signor sindaco di questa città”. [MORE]
Una provocazione forte quella del giornalista de “L’Infedele” contro l'ordinanza dell’amministrazione comunale che vieta alle associazioni e ai privati cittadini di portare cibo ai senzatetto e che prevede, per chi trasgredisce, multe tra 25 e 500 euro.
Il primo cittadino ha subito controbattuto, dicendo: “Gad Lerner dovrebbe riservare il suo stupore e la sua vergogna per coloro che trasformano le città in latrine a cielo aperto e per i sindaci che lo tollerano. La storia della disobbedienza civile, da Gandhi in poi, non meritava di essere trascinata in una polemichetta sul diritto di spargere feci e urina per le strade. Se questa è la sua civiltà, Verona ne fa volentieri a meno. Comunque, se Gad Lerner vuole proprio fare qualcosa di veramente civile, venga a pulire edifici, portoni, marciapiedi e giardini della città storica: gli forniremo l'attrezzatura necessaria. E questa amministrazione comunale è così incivile e antidemocratica da concedere gratuitamente l'Arena anche a chi, come lui, ne approfitta per sparlare di questa città”.
Federica Sterza