Furto al museo di Verona, rubati Tintoretto, Rubens e Bellini

venerdì 20 novembre, 2015

VERONA, 20 NOVEMBRE 2015 - Furto milionario ieri sera al museo civico di Castelvecchio di Verona, dove un gruppo di banditi armati ha rubato 15 quadri. Ad agire una banda di professionisti: tre malviventi con il colpo coperto hanno immobilizzato l'unica guardia giurata privata presente e la cassiera, poi hanno costretto il vigilante ad accompagnarli nelle sale dove hanno rubato le opere. Fra i quadri rubati, tele come "La Madonna della quaglia" del Pisanello, il "Ritratto di bambino con il disegno" di Giovanni Caroto, "San Girolamo penitente nel deserto" di Jacopo Bellini, ma anche opere del Tintoretto e di Peter Paul Rubens. Il valore complessivo di aggira fra i 10 ed i 15 milioni di euro. [MORE]

Indagano i carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico, si sospetta un furto su commissione. Come del resto è convinto anche il sindaco di Verona Flavio Tosi: "Erano dei professionisti, sapevano cosa prendere e conoscevano il Museo", sostiene il sindaco che questa notte si è trattenuto fino a tarda ora al Museo Civico di Castelvecchio, dove tre banditi hanno trafugato 15 opere d'arte. "Si tratta di 11 capolavori e quattro opere minori" ha spiegato Tosi sottolineando che "sicuramente qualcuno li ha mandati, perché si sono mossi con abilità, andando a colpo sicuro".

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