Fondazione Campanella: siano salvaguardati i livelli occupazionali
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CATANZARO, 15 APRILE 2015 - Poco serve il "Jobs act" di Renzi e "Garanzia Giovani" di Oliverio se quotidianamente chiudono aziende e si perdono posti di lavoro. Ma ancora di più poco serve parlare di occupazione quando il primo ente ad avere una gestione fallimentare è l'ente pubblico. [MORE]
Fondazione Campanella è un dramma annunciato, una realtà che parla il linguaggio della precarietà quotidiana da oltre un quinquennio. Fondazione Campanella rappresenta la Calabria, terra dove purtroppo le eccellenze chiudono e la sanità vive sul filo del rasoio. Ma proprio perché la salute è l'unica cosa con cui non si può scherzare, riteniamo giusto chiedere di mantenere alta l'attenzione nei confronti dell'ente oncologico catanzarese.
Siamo convinti sia giunto il momento di invertire la rotta e di pensare a supportare fermamente ciò che porta grandi benefici alla collettività, anche perchè da questo punto in poi si rischia di prendere una strada senza ritorno. Chiediamo programmazione e soprattutto una continuità amministrativa che non risenta del continuo alternarsi di aree di governo che siano di centro destra o centro sinistra. Ma soprattutto chiediamo la certezza di garantire ai lavoratori della Fondazione Campanelli i livelli occupazionali esistenti e quindi continuità a tutte quelle professionalità che nel campo sanitario possono solo portare benefici. Il Presidente Oliverio accolga dunque la richiesta della collettività di supportare con il giusto lavoro persone che da anni mandano avanti la baracca 'sanità' stringendo i denti e senza mai fare mancare la propria professionalità ai degenti. Queste persone, questi professionisti non devono e non possono essere scaricati come se il loro destino per nulla fosse legato alla politica regionale.
Ed infine un'appello alla politica tutta, a tutti i livelli, affinché si sieda ad un unico tavolo, per un solo giorno, per tutelare l'unico bene indispensabile per tutti: la salute.
Carmine Gallippi
Antonio Angotti
Fortunato Squillace
Associazione "L'Impegno Comune"