Fmi: la rivoluzione ai vertici comincia dal nuovo contratto proposto alla Lagarde
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Fmi: la rivoluzione ai vertici comincia dal nuovo contratto proposto alla Lagarde

martedì 5 luglio, 2011

È appena arrivata ai vertici del Fondo Monetario Internazionale e già si trova a far fronte a nuovi obblighi contrattuali, completamente rinnovati dopo lo scandalo Strauss Kahn; Christine Lagarde, il nuovo direttore della banca dei prestiti più grande al mondo, dovrà attenersi da contratto “ai più alti standard della condotta etica”.[MORE]

Integrità, imparzialità e discrezione diventeranno il suo pane quotidiano; dovrà evitare in tutti i modi di apparire in maniera inappropriata, e la sua condotta pubblica sarà continuamente monitorata. Insomma, il punto 2 del contratto originale è stato completamente rivisto, e l’accordo firmato dalla neo direttrice francese le impone il dovere di comportarsi e apparire nella maniera migliore.

Un sacrificio che verrà ripagato con un forte aumento dello stipendio, e una crescita del tetto massimo si spesa, che salirà di oltre mille dollari rispetto a quello entro cui l’amministrazione Strauss Kahn si doveva contenere.

Domani si terrà la prima conferenza stampa della direzione Lagarde, in cui verranno presentate le linee generali dell’amministrazione entrante; un posto che la francese ha conquistato molto più in fretta del previsto, proprio a causa dei comportamenti del suo predecessore e connazionale, che non dovrà in nessun modo imitare , per onorare un contratto che per la prima volta mette per iscritto un codice di condotta.

Simona Peluso

 


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