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ROMA, 25 APRILE 2014 - L'agenzia di rating Fitch si è espressa sull'Italia, confermandone il rating BBB+, e sottolineando che il miglioramento è legato alla fine della recessione, avvenuta nel secondo trimestre del 2013. Le condizioni di finanziamento dell'Italia, secondo l'agenzia, sarebbero migliorate, così come i rischi legati al settore finanziario sarebbero scesi, visto che le grandi banche hanno potuto beneficiare di migliori condizioni di mercato per rafforzarsi dal punto di vista del capitale.[MORE]
Secondo l'agenzia americana, dunque, l'outlook dell'Italia passa da "negativo" a "stabile". Fitch ha anche previsto, nel corso di questo anno, un altro ampliamento del surplus delle partite correnti dell'Italia, dato il rafforzamento della domanda per l'export, anche se le importazioni rimarranno deboli per via della scarsa domanda interna.
Dopo l'analisi di Fitch il differenziale fra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi si attesta a 162 punti. Il rendimento dei nostri decennali è al 3,13%. Minore lo spread fra Bonos spagnoli a dieci anni e titoli tedeschi che si attesta a 159 punti, mentre il rendimento dei titoli di Madrid è al 3,10%.
(Foto dal sito economia.panorama.it)
Katia Portovenero