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Film in uscita: Salvatores alla conquista del mondo, ri-aprite quella porta
NAPOLI, 27 FEBBRAIO 2013 - Il lungo weekend cinematografico in arrivo vede sfidarsi quattro titoli, due italiani e due americani. A ben vedere, però, il film di Gabriele Salvatores intitolato Educazione siberiana è più di un film italiano: il modello produttivo ricalca quello de L'ultima offerta di Giuseppe Tornatore, con una storia in inglese ed attori stranieri, tra cui spicca John Malkovich. Un'opera di respiro internazionale che potrebbe segnare uno scatto in avanti di Salvatores, così come, d'altronde, Tornatore ha incontrato vasto consenso fuori dalla Penisola con la sua ultima fatica. La storia di Educazione siberiana è ambientata negli anni '80, dopo la caduta del regime sovietico. La comunità degli Urka, malavitosi di origine moldava, si confronta con l'educazione di due adepti in un mondo in trasformazione.[MORE]
Titolo originale: EDUCAZIONE SIBERIANA
Regia: Gabriele Salvatores
Interpreti: John Malkovich, Arnas Fedaravicius, Vilius Tumalavicius, Peter Stormare, Eleanor Tomlinson, Jonas Trukanas, Vitalji Poršnev, Airida Gintautaite, Arvydas Lebeliunas, Daiva Stubraite, Jonas Cepulis, Riccardo Zinna
Origine: Italia, 2013
Distribuzione: 01 Distribution
Durata: 110'
CASA ITALIA - L'altro titolo italiano è Tutti contro tutti, una commedia tratta dalla pièece teatrale dello stesso regista, Rolando Ravello. La storia è quella di una famiglia proletaria il cui appartamento in periferia viene occupato abusivamente da una famiglia disperata. Sembrerebbe, dunque, una commedia ideale in tempo di cassa integrazione ed esodati, ancor di più subito dopo le elezioni. Almeno nel cinema, dei diritti negati si può sorridere, se la commedia ha una vocazione sociale.
Titolo originale: TUTTI CONTRO TUTTI
Interpreti: Rolando Ravello, Kasia Smutniak, Marco Giallini, Stefano Altieri, Lorenza Indovina, Valentina Sperlì, Ivano De Matteo.
Origine: Italia, 2013
Distribuzione: Warner Bros. Italia
Durata: 101'
RIAPRITE QUELLA PORTA - Decisamente diverso il tono del primo dei due titoli made in USA: Non aprite quella porta 3D si accolla, più per ragioni di franchising che di ispirazione artistica, l'arduo compito di mettersi sulla stessa strada maledetta dell'originale di Tobe Hooper, nonchè del remake e del suo prequel. L'idea è quella di immaginare una continuazione che si riallacci al capostipite senza tenero conto di quanto accaduto nel frattempo negli altri film. Una discendente dei Sawyer, di cui non si conosceva l'esistenza, torna con degli amici nella casa di famiglia, per scoprire che qualcun altro, oltre a lei, era scampato alla strage e all'incendio appiccato dai concittadini. Nei sotterranei, dietro una porta sbarrata, l'attende un parente sopravvissuto: con motosega in 3D.
Titolo originale: TEXAS CHAINSAW MASSACRE 3D
Regia: John Luessenhop
Interpreti: Alexandra Daddario, Tania Raymonde, Scott Eastwood, Trey Songz
Origine: USA
Distribuzione: Moviemax
Durata: 92'
MARX NON ERA MORTO - Se il sangue impressiona troppo, si può gradevolmente ripiegare sull'originale Upside Down, love story fantascientifica ambientata tra due mondi vicinissimi ed opposti, in cui due ragazzi s'incontrano per caso e s'innamorano a dispetto delle leggi di gravità. E di classe: considerando che lui viene dai suburbi del mondo di sotto, proletario e degradato, mentre lei appartiene al mondo di sopra, ricco ed organizzato. Una via di mezzo tra Titanic ed In Time? Intanto, a proposito di classe, la presenza di Kirsten Dunst fa ben sperare.
Titolo originale: UPSIDE DOWN
Regia: Juan Diego Solanas
Interpreti: Kirsten Dunst, Jim Sturgess, Jayne Heitmeyer, Agnieshka Wnorowska, John MacLaren
Origine: Canada, Francia, 2013
Distribuzione: Notorious Pictures
Durata: 107'
(in foto: immagine promozionale del film Educazione siberiana)
Antonio Maiorino