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ROMA, 25 FEBBRAIO 2015 - A distanza di una settimana dai disordini provocati da alcuni tifosi olandesi nel centro di Roma, è allerta per la partita di ritorno Feyenoord-Roma, in programma domani. Si teme infatti la vendetta degli ultrà romanisti e la possibilità di scontri con le frange più violente dei tifosi del Feyenoord. [MORE]
La polizia olandese si dice pronta a fronteggiare qualsiasi emergenza, promettendo «tolleranza zero». «Se ci saranno scontri o incidenti reagiremo in modo fermo contro ogni crimine», ha detto un portavoce. Da giorni la polizia olandese è a lavoro affinchè tutto vada per il meglio. Solo a Rotterdam ci saranno pressappoco 800 agenti che lavoreranno in stretta collaborazione con alcuni funzionari della nostra Digos, per controllare i circa 2300 tifosi giallorossi attesi in città, nel pomeriggio di domani.
Ad alimentare i timori, anche uno scherzo di cattivo gusto da parte di alcuni hooligan olandesi che in mattinata hanno diffuso via Twitter la foto di una maglietta nera, realizzata con Photoshop, con l'immagine di Piazza di Spagna e la scritta "Je suis fountain", richiamante la strage di Charlie Hebdo. Poi sotto la frase: «Stavamo solo scherzando, ci vediamo giovedì. Feccia romanista di accoltellatori».
Frasi che contribuiscono ad incrementare un clima di tensione. Tuttavia gli inquirenti italiani riferiscono che, nonostante il botta e risposta sui social network, il clima generale sul terreno è tranquillo. Qualche rischio potrebbe venire solo da un gruppo di ultrà.
Il capitano della Roma, Francesco Totti, ha condannato fermamente gli atti di violenza, dichiarando: "si dovrebbe fare come in Grecia'', riferendosi alla decisione del governo Tsipras di sospendere il campionato.
In serata si è tenuto un incontro congiunto tra i vertici della Polizia locale e gli uomini del Viminale per mettere a punto gli ultimi dettagli del piano sicurezza di domani.
Intanto, in Olanda continua la polemica politica interna riguardo il pagamento dei danni occorsi al capolavoro di Bernini. Il Senato ha chiesto oggi al governo dell'Aia di risarcire i danni.
[foto: ilsecoloxix.it]
Antonella Sica
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