Festival Internazionale del Giornalismo, diretta streaming - Equo compenso e precarietà
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PERUGIA, 4 MAGGIO 2014 – Giornata conclusiva per il Festival Internazionale del Giornalismo, l’importante rassegna indipendente sul giornalismo salvata dal tam tam della rete, attraverso l’innovativa formula di business denominata “crowfunding” – diffusa Oltreaceano, si avvale di donazioni micro o grandi, ad opera di privati, aziende, imprenditori, commercianti, studenti – che ha permesso la raccolta complessiva di 115.450 euro (da 750 donatori).
Il dibattito sui media dell’ottava edizione, impreziosito dai contributors di personalità di spicco del settore non solo nazionale, ha affrontato tematiche estremamente attuali, come il futuro dell’informazione “all digital”, l’effetto Snowden sul giornalismo, il rapporto tra lobby e potere, la diffamazione nell’era di internet.
In particolare, tra i primi frutti della kermesse, l’annuncio di Luca Lotti, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’Editoria, che su twitter ha scritto: «Ieri ho firmato la lettera fissando il 14 maggio l’incontro su #equocompenso. #lavoltabuona #jf14». La dichiarazione è arrivata a margine dell’incontro del 1° maggio “Giornalisti precari, una battaglia persa?”, condotto dal giornalista Ciro Pellegrino (09:30 Hotel Brufani - Sala Perugino), vertente sulla legge per l’Equo compenso, ad oggi non operativa.
I precari dell’informazione si sono incontrati al Festival, sottoponendo all’attenzione pubblica le drammatiche condizioni del loro lavoro; tra gli interventi più accesi, quello dei giornalisti de L’Ora della Calabria, che nei giorni scorsi hanno occupato la redazione dopo la comunicazione ufficiale della chiusura del quotidiano regionale calabrese.[MORE]
Per Ciro Pellegrino: «Questo è il terzo anno che affronto le tematiche dei giornalisti precari: un mestiere difficile, senza contratti fissi e con un futuro a tinte fosche. Il diritto al lavoro non solo dovrebbe essere egualmente garantito nel sistema dell’informazione ma anche degno di attenzione. Trovo ingiusto, infatti, dimenticare i colleghi che occupano le redazioni e che ormai non fanno più notizia». «Perugia – precisa - è una vetrina importante ed è doveroso affrontare questi temi. Tuttavia, voglio cogliere l'occasione per approfondire la questione dell'equo compenso. La legge, nata un anno e mezzo fa, propone una cosa semplice a favore dell'etica del lavoro: sotto una certa soglia di retribuzione non esiste dignità per i giornalisti. Purtroppo, però, alla legge manca l’attuazione pratica. Nei due governi precedenti ci sono state riunioni a riguardo ma con il mandato di Renzi cerchiamo di portare nuovamente la questione all'attenzione di Luca Lotti, sottosegretario all’Editoria perché bisogna pensare al giornalismo di domani» (fanpage.it).
Ricco anche quest’ultimo cartellone di eventi: focus sul giornalismo investigativo e su quello musicale, tra workshop e panel; “La Crimea raccontata dai mass media” (11.00 Teatro della Sapienza); appuntamento con la Twitterview al direttore del Tg La7 Enrico Mentana, condotta dalla co-fondatrice Festival Arianna Ciccone (17.30 Sala dei Notari); e molto altro ancora.
Per la diretta streaming:
Domenico Carelli