Festival di Venezia, 68esima edizione: Clooney, Polanski, Madonna e forse Vasco
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ROMA, 28 LUGLIO 2011 - La 68esima edizione della Mostra Internazionele d'Arte Cinematografica di Venezia ha svelato stamani a Roma il proprio programma. Il Festival si svolgerà dal 31 agosto al 10 settembre, annoverando, come di consueto, le anteprime internazionali dei film più attesi dell'anno.[MORE]
La giuria sarà presieduta dal regista Darren Aronofsky, che ha aperto la scorsa edizione col discusso "Black Swan". L'anno scorso la giuria ha assegnato il riconoscimento principe al film "Somewhere" di Sofia Coppola.
Ad accogliere i giornalisti, nella lussuosa cornice dell'Hotel Excelsior a Roma, sono stati il direttore della manifestazione, Marco Muller e il presidente della Biennale Paolo Baratta. Una breve ricognizione dei film in concorso rende l'idea di come il festival cinematografico, il più antico al mondo, abbia recuperato la propria grandeur a livello internazionale, considerando il calibro degli autori e delle star che parteciperanno alla kermesse. Tra i film in concorso, varrà la pena ricordare "Le Idi di marzo", thriller politico diretto e interpretato da George Clooney, che aprirà la Mostra. Altro titolo di spessore è "Carnage" di Roman Polanski, con un cast di altissimo livello (Jodie Foster, Kate Winslet, Cristoph Waltz). "A dangerous method" segnerà invece il ritorno di David Cronenberg, ancora con l'attore feticcio Viggo Mortensen, stavolta nel ruolo di Freud. Attesa anche per il ritorno di William Friedkin con "Killer Joe", con Matthew McConaughey, mentre "La talpa" dello svedese Tomas Alfredson, tratto dall'omonimo romanzo cult di John Le Carrè, vanterà la partecipazione di Colin Firth e Gary Oldman.
Altrettanto ricco il carnet delle proiezioni fuori concorso, tra le quali desta molta curiosità l'opera seconda di Madonna, "W.E.", sull'amore tra Edoardo VII e Wallis Simpson. Altro titolo dal cast pazzesco e dalla firma d'autore è "Contagion" di Steven Soderbergh, con Kate Winslet, Jude Law, Matt Damon, Gwyneth Paltrow. Infine, Al Pacino nelle vesti di regista riadatta Shakespeare con "Wild Salome".
Non meno corposa la presenza degli Italiani al Lido. Tre pellicole italiane saranno in corsa per il Leone d'oro 2011: si tratta, come da pronostico, di "Terraferma" di Emanuele Crialese, "Quando la notte" di Cristina Comencini, tratto da un libro scritto dalla stessa regista, e "L'ultimo terrestre", opera prima di Gianni Pacinotti, fumettista e disegnatore di classe meglio noto come Gipi. Fuori concorso, invece, l'ottantenne Ermanno Olmi presenterà "Il villaggio di cartone", mentre è in dubbio la presenza di Vasco Rossi, di recente ricoverato, alla proiezione del rockumentary "Questa storia qua", di Alessandro Paris e Sybylle Righetti, sulla vita del noto cantautore italiano.
Un panorama articolato e prestigioso, che il direttore Muller ha presentato con soddisfazione, evidenziando, tra gli highlights, un "Cronenberg sorprendente", una "Madonna che non immaginate", un "Clooney tagliente e critico", oltre a un "Al Pacino saggista".
Antonio Maiorino