Ferguson, Missouri: scontri nella notte, divulgato il video dell'omicidio di Michael Brown
Estero Piemonte

Ferguson, Missouri: scontri nella notte, divulgato il video dell'omicidio di Michael Brown

martedì 19 agosto, 2014

FERGUSON (MISSOURI, USA), 19 AGOSTO 2014 - Si chiama Piaget Crenshaw, ha diciannove anni, abita a Ferguson, in Missouri (Stati Uniti), ed è la testimone chiave dell'omicidio di Michael Brown, il diciottenne di colore freddato da un agente di Polizia.

La ragazza si trovava alla finestra della propria abitazione nel momento in cui è avvenuto il fatto ed, inoltre, la giovane ha fatto avere alla Cnn un video nel quale si vedono gli istanti successivi agli spari e si può notare Michael Brown a terra esanime.

Omicidio di Michael Brown: la testimonianza di Piaget Crenshaw

Il filmato non è stato divulgato prima dalla diciannovenne per timore: «Avevo paura, mi ero appena trasferita in quell'appartamento e la scena a cui ho assistito mi ha scioccata», ha dichiarato Piaget Crenshaw. La testimone ha  riferito che «Michael Brown ed un agente di Polizia stavano litigando, quando quest'ultimo ha cercato di trascinare il giovane in macchina. Divincolatosi, Michael Brown si allontanato, dunque l'agente ha sparato un primo colpo di pistola dal finestrino della vettura della Polizia, mancando in ragazzo. Michael Brown si è dunque fermato, si è girato ed ha alzato le mani, ma l'agente gli ha sparato colpendolo ed uccidendolo». [MORE]

Per la versione della Polizia, invece, Michael Brown avrebbe tentato di sottrarre la pistola all'agente di Polizia, ma la testimonianza di Piaget Crenshaw, che ha fornito anche il video, rimette in discussione i fatti. Mentre la famiglia chiede una seconda autopsia sul corpo del ragazzo, poichè quella attuale rivelerebbe che il giovane avrebbe assunto Marijuiana, Barack Obama ha annunciato una nuova inchiesta indipendente.

Manifestazioni a Ferguson, Missouri: 2 feriti e 31 arresti

Dal primo esame autoptico è emerso che Michael Brown sarebbe stato colpito da sei proiettili d'arma da fuoco, di cui due alla testa. Alla luce dei fatti, la città di Ferguson è in rivolta. Durante la notte sarebbero rimaste ferite due persone e trentuno sarebbero state arrestate dalle forze dell'ordine durante le manifestazioni. Il coprifuoco imposto a Ferguson è dunque stato vìolato e, nonostante i tafferugli, i manifstanti hanno cercato di isolare le frange violente al fine di continuare la loro marcia.

(Foto da time.com)

Alessia Malachiti


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