Fabio Volo presenta il film tratto dal suo romanzo bestseller "Un giorno in più"

venerdì 2 dicembre, 2011

ROMA, 02 DICEMBRE - La sindrome di Peter Pan sembra essere solo un ricordo per Fabio Volo, che dopo 6 romanzi best sellers e ben 8 film d'attore è pronto a portare sul grande schermo un film liberamente ispirato ad uno dei suoi romanzi di maggior successo.

"Un giorno in più" libro uscito nel 2007 e ad oggi la sua opera più venduta, sarà il titolo del film che approderà prossimamente nelle sale cinematografiche.[MORE]

Tutto parte da un colpo di fulmine scattato in tram che porterà il protagonista a fuggire a New York per ben due volte per la sua amata, interpretata da Isabella Ragonese.

Alla regia Massimo Venier, coautore di molti film campioni di incassi del trio AldoGiovanniGiacomo e del film "Generazione mille euro".

E' proprio lo stesso autore a raccontare questa trasposizione in video del suo racconto: " Abbiamo adattato al cinema il mio libro con un processo graduale. All'inizio nessuno voleva scontentare o deludere l'altro, la sceneggiatura scritta da Massimo Venier, Federica Pontremoli, Michele Pellegrini e da me ha iniziato a funzionare quando abbiamo deciso di prendere le distanze dal romanzo scrivendola davvero insieme: così la storia ha preso una strada indipendente e il romanzo è diventato funzionale al film".

Il personaggio principale, interpretato dallo stesso Fabio Volo, abbandono il suo egoismo per abbandonarsi alla svolta dell'amore, che gli cambierà la vita. Lo stesso Volo racconta: "E ditelo che non sono più Peter Pan! Non penso che la nostra generazione non voglia crescere, è che c'è un palese crollo dei ruoli tipici, avviatosi negli anni 90 e ora proprio esploso. Mio padre che il '68 l'ha visto, diciamo così, non si è mai chiesto se desiderasse o no diventare un marito, in fondo quella era la consuetudine. Oggi davvero le donne possono fare quello che desiderano. Da qui la difficoltà maggiore per tutto dio trovarsi nei modi giusti e in serietà, perché mentre aumentano le possibilità di vite diverse, ci s'interroga anche sul dovere rispettarsi. Ed ecco in 'Il giorno in più' lui e lei in fondo capire che si può interagire attraverso nuovi modi per stare insieme".

Emanuele Ambrosio

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