F1, Vettel: "Prove confermate in Bahrain? Qualcosa non va, sono contrariato"
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ROMA, 1 APRILE Sebastian Vettel non ci sta e, prima delle qualificazioni in Bahrain, si toglie qualche sassolino dalla scarpa. Alla vigilia della seconda gara del mondiale di Formula 1, le polemiche sul format delle qualifiche non accennano a placarsi, alla luce di quanto successo in Australia dove negli ultimi 7 minuti delle prove libere non ha girato nessun pilota. La Fia, nonostante le critiche piovute da più parti relative al poco spettacolo delle prove, ha deciso di mantenere anche per il GP del Bahrain lo stesso impianto per la designazione dell'uomo pole.[MORE]
GELATO AL CIOCCOLATO Il pilota della Ferrari ha riassunto il suo pensiero sulla questione ricorrendo ad una metafora: "Sono davvero contrariato del mancato cambiamento. Mettiamola così, se sei un venditore di gelato alla vaniglia e tutti quelli che entrano nel tuo negozio ti chiedono gelato al cioccolato, pare abbastanza ovvio che alla riapertura venderai gelato al cioccolato. Invece alla riapertura si continua a vendere gelato alla vaniglia. Di solito si fa in base a come desidera il cliente, ma se si fa l'esatto opposto è qualcosa di cui non si dovrebbe andare orgogliosi". E poi ancora: "Se tutti sono contrari a qualcosa e si continua a farla vuol dire che c'è qualcosa che non va" ha concluso Vettel.
SUL GRAN PREMIO Facendo il punto sulla gara, Seb ha escluso previsioni: "Vedremo la stessa Ferrari, lo stesso telaio di Melbourne, dove l'anno scorso non abbiamo fatto una delle nostre gare migliori. Quest'anno siamo più competitivi, possiamo dire di essere più vicini, ma abbiamo anche gomme diverse, il clima è molto differente, è difficile fare previsioni. Quel che è certo è che stiamo lavorando molto".
Fonte immagine: Lapresse
Alessandro Romani